La trentina GPI sceglie la quotazione via SPAC per raccogliere capitali

Pavia e Ansaldo ha assistito GPI nell’ambito di una complessa operazione che ha portato alla quotazione della società trentina su AIM Italia, e al perfezionamento dell’acquisizione da TBS Group del 55% di Insiel Mercato e del 100% di PCS-Professional Clinical Software GmbH.

GPI Spa, fondata nel 1988 a Trento da Fausto Manzana, attuale Presidente e Amministratore Delegato, è uno tra i principali fornitori di servizi informativi e amministrativi (business process outsourcing) per le strutture sanitarie italiane pubbliche e private.

La quotazione su AIM Italia di GPI è conseguente alla business combination con Capital For Progress 1, SPAC promossa da Massimo Capuano, Antonio Perricone, Marco Fumagalli e Alessandra Bianchi che ha raccolto circa 51 mln/€ da investitori italiani ed esteri.

L’acquisizione delle partecipazioni in Insiel Mercato e PCS costituisce un’ulteriore tappa del percorso di sviluppo industriale e di realizzazione di sinergie sul fronte produttivo, commerciale e organizzativo intrapreso da tempo da GPI.

Lo studio Pavia e Ansaldo ha fornito assistenza con un team guidato da Vittorio Loi, Francesco Manara, Mia Rinetti, coadiuvati da un team composto da Paolo Lupini, Paola Carlotti, Antonella Camilli e Fabio Lui.

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