Treviso. «Commercialisti, una categoria professionale che mette le proprie competenze a disposizione delle imprese e delle istituzioni per il rispetto della legalità». Con queste parole David Moro, presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Treviso, ha presentato al comandante Alessandro N. Serena la «squadra» che, entrata in carica lo scorso gennaio, guiderà la categoria nei prossimi quattro anni.
«Al comandante – ha affermato David Moro presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Treviso – abbiamo dato la nostra piena disponibilità nel portare avanti sinergie a favore della legalità, soprattutto nell’ambito delle transazioni economiche, per contrastare il fenomeno del riciclaggio delle risorse finanziare e del contrasto all’usura ed al racket di cui sono state vittime anche molte aziende della Marca».
Contraso all’evasione e prevenzione del riciclaggio
Si è parlato di misure di contrasto all’evasione fiscale ed alle pratiche illegali del riciclaggio, dell’usura, del racket, della frode e della corruzione, nel comune convincimento che rappresentino distinti aspetti di un unico ostacolo ad un sano sviluppo sociale ed economico. «Il contrasto all’evasione fiscale ed alle pratiche illegali nella conduzione delle attività economiche e finanziarie – ha osservato il Col. t.ST Alessandro Nicola Serena, Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Treviso – è un’azione complessa che impone una risposta basata su una stretta collaborazione tra le Istituzioni e le categorie coinvolte, sia professionali che imprenditoriali.»
«Dal punto di vista della pericolosità fiscale e del rischio di evasione in Veneto, – ha osservato il presidente Moro – Treviso è la terz’ultima provincia prima di Padova e Rovigo, posizione che mantiene anche nel panorama Triveneto dove il primato della legalità spetta nell’ordine a Bolzano, Trento e Udine. Dai dati dell’indagine conoscitiva sugli organismi della fiscalità e sul rapporto tra contribuenti e fisco, Treviso è al secondo posto nel Veneto per livello di tecnologia e servizi, mentre un ulteriore dato rilevante è quello relativo alla pericolosità sociale che rileva i principali reati contro il patrimonio e contro la persona: Treviso è al primo posto nel Veneto con un indice di pericolosità sociale prossimo allo zero.»
Contrasto all’abusivismo professionale
Un altro tema proposto dai Commercialisti riguarda il contrasto all’abusivismo professionale. Il presidente Moro ha sottolineato l’esigenza, condivisa dalla Guardia di Finanza, di massima allerta nel segnalare alla Magistratura i soggetti non iscritti nell’albo che si fregiano del titolo di Commercialista – titolo professionale riservato solamente agli iscritti all’albo – al fine di tutelare la reputazione dei Commercialisti che, in quanto iscritti all’Ordine professionale, offrono una serie di garanzie ai cittadini ed imprese: la formazione professionale obbligatoria, la copertura assicurativa sulla responsabilità professionale ed il controllo del consiglio di disciplina che vigila sul rispetto del codice deontologico.
Una collaborazione quella tra Commercialisti e Guardia di Finanza che proseguirà anche attraverso l’organizzazione di incontri formativi per divulgare e favorire la cultura della legalità nel contesto socio-economico della Marca.
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