Tradizioni che si tramandano di generazione in generazione grazie alla passione e all’amore per la propria terra. Questo il filo rosso che accomuna le due visite di questo pomeriggio dell’assessore alla Coesione sociale, Simone Venturini, a due storiche attività artigianali muranesi che continuano a lavorare il vetro come tradizione impone.
L’assessore ha prima portato i saluti dell’Amministrazione comunale a un laboratorio creativo nato nel 1927 specializzato nell’incisione su vetro e nella produzione a mano di specchi artistici. Ci lavorano i fratelli Vincenzo e Giovanni con 7 tra figli e nipoti.
La seconda visita, invece, ha coinvolto l’ultimo laboratorio di produzione di vetrate artistiche dell’isola: Stefano, 34 anni, da 5 anni ha deciso di raccogliere il testimone del padre Luciano e della madre Michela, con la volontà di mantenere viva la tradizione.
“Queste visite vogliono costituire soprattutto un segnale d’attenzione dell’Amministrazione a un mondo giovanile che sta riscoprendo l’artigianato e vuole portare avanti e sviluppare tradizioni importantissime – ha commentato l’assessore Venturini – Sono state settimane difficili per Murano, ed è giusto ringraziare coloro che lavorano giorno dopo giorno per mantenere viva l’anima dell’isola, tra tradizioni e artigianato”.
