Seconda Commissione – “Illustrate regole, misure applicative e organizzative per determinare i crediti edilizi da rinaturalizzazione”
(Arv) Venezia 19 dic. 2019 – Nella seduta odierna della Seconda Commissione consiliare permanente, presieduta da Francesco Calzavara (ZP), con Vice Presidente Andrea Zanoni (PD), è stata illustrata la PAGR n. 484 “Regole e misure applicative e organizzative per la determinazione, registrazione e circolazione dei crediti edilizi”, di cui all’articolo 4, comma 2, lettera d) della L.R. n. 14/2017, e all’articolo 4, comma 1, della L.R. n. 14/2019. L’obiettivo del provvedimento è quello di fornire ai Comuni strumenti di comprensione, indirizzi e linee guida per l’impiego dell’istituto del credito edilizio e, in particolare, del credito da rinaturalizzazione, attraverso indicazioni di carattere sia metodologico che operativo.
Il Presidente Calzavara ha sottolineato come “questo provvedimento completa la normativa ‘Veneto 2050’, scende sul piano applicativo facendo partire i crediti da rinaturalizzazione per avviare il necessario percorso di pulizia del paesaggio. Questa legge può dare ai Comuni gli strumenti necessari per dare vita a una nuova urbanistica, basata non più sul consumo di suolo bensì su demolizione e costruzione del tessuto urbano consolidato. Si tratta di strumenti molto potenti a disposizione dei Comuni che, con piena autonomia di scelta, potranno sposare una nuova filosofia di urbanizzazione, che metta al centro il contenimento del degrado del paesaggio regionale. I Comuni, infatti, tenendo conto delle caratteristiche peculiari del loro territorio, potranno liberamente quantificare i crediti edilizi da rinaturalizzazione e individuare le aree più interessanti da valorizzare, facendo ‘atterrare’ gli interventi, ma sempre entro i limiti posti dalla Giunta Regionale. Ringrazio l’Assessore Corazzari, oggi presente, per aver seguito in tutte le sue fasi questo importante provvedimento che pone basi concrete per una efficace bonifica ambientale. Nelle prossime sedute della Commissione, verranno auditi i rappresentanti degli Uffici Tecnici comunali, per un confronto sugli effetti del provvedimento, per poi votare la PAGR a inizio 2020”.
La Commissione ha quindi proseguito l’esame delle norme tecniche di attuazione, contenute nella PDA n. 77 ‘Trasmissione del Piano Territoriale Regionale di Coordinamento (PTRC)’, (ovvero lo strumento sovraordinato di tutti i piani territoriali e urbanistici), norme che investono la pianificazione paesaggistica e ambientale, nell’ottica del contenimento del consumo di suolo e di favorire la riqualificazione dei territori.
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