Cultura – Ciambetti: “I Cammini del Veneto, opportunità di crescita per l’intero Veneto nel segno del turismo ecosostenibile”

Cultura – Ciambetti: “I Cammini del Veneto, opportunità di crescita per l’intero Veneto nel segno del turismo ecosostenibile”

(Arv) – Venezia 3 feb. 2020 –         “La nuova legge sui cammini di cui sono stato promotore e primo firmatario approvata dal Consiglio regionale segna una straordinaria opportunità di crescita per l’intero veneto nel segno di un turismo lento, ecosostenibile, moderno”. Il presidente Roberto Ciambetti domani (martedì 4 febbraio) sarà tra i protagonisti della Conferenza stampa indetta dall’ambasciatrice Luisella Pavan Woolfe  nella sede italiana del Consiglio d’Europa a Venezia per presentare “quella che nei fatti è una occasione unica – ha detto Ciambetti – per dare vita ad un modello di offerta turistica all’avanguardia, in grado di valorizzare il territorio, la sua storia, le sue peculiarità e capace di rivolgersi ad un pubblico eterogeneo, che vuole sfruttare il proprio tempo libero per arricchirsi, oltre che divertirsi,  senza essere un costo per l’ambiente e la realtà che lo ospita.  E per dare a quanti sono interessanti esempi concreti abbiamo previsto  un breve spazio di presentazione di percorsi, diversi tra loro, già operativi o che lo saranno a breve, come la Via Querinissima, presentata dal segretario generale del Consiglio regionale, il Cammino Fogazzaro Roi, introdotto dal Sindaco del Comune di Montegalda,itimnerario già attivo da anni, il Cammino del Marin Sanudo, curato  dell’omonima associazione e infine il Cammino delle Apparizioni, a cura dell’OGD Pedemontana Veneta e Colli. L’interesse attorno ai cammini è elevatissima e io devo ringraziare l’ambasciatrice Luisella Pavan Woolfe per l’attenzione che ci dedica, ben sapendo che questa nostra proposta si inserisce perfettamente nello spirito e nella logica della Convenzione di Faro che chiama le comunità locali a sostenere, difendere e trasmettere alle generazioni future valori e aspetti specifici del patrimonio culturale. Un patrimonio di cui l’entroterra veneto è ricchissimo”.

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(Consiglio Veneto)

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