Economia – Brusco (M5S): “Vinitaly confermato: rinviarlo ad altra data certa sarebbe stata una soluzione saggia, ma ora rimanga alta la cautela”
(Arv) Venezia 26 feb. 2020 – “Si sono susseguite voci incontrollate sull’eventualità di annullare il prossimo Vinitaly a causa del contagio da coronavirus. Per contro si è fatta strada una linea della fermezza che ha spinto per la conferma, senza alcun cambiamento”. Lo afferma in una nota il Consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Manuel Brusco che aggiunge: “Innanzitutto, in questi giorni stiamo toccando con mano quanto dannose siano le indiscrezioni, suggerite dalla pur comprensibile paura. Invito quindi la Fiera di Verona e gli organizzatori di Vinitaly a continuare a dare informazioni certe e puntuali sulle misure che comunque intendano eventualmente adottare. Sarebbe scriteriato far finta di nulla, limitandosi a confermare le date di un Vinitaly che rischierebbe di venir disertato dagli operatori stranieri. È necessario mantenere un equilibrio tra efficienza e immagine, salvaguardando gli espositori, ma anche attenzione per la sensibilità che si è creata all’estero rispetto alla diffusione del coronavirus nel nostro Paese. Credo si potesse verificare la possibilità di uno slittamento, come già è stato deciso a Milano per il Salone del Mobile: una soluzione di equilibrio, ma si è deciso altrimenti. Ribadisco: autorità cittadine veronesi e organizzatori diano segnali chiari ed espliciti sul fatto che sono consci del fatto che un problema potrebbe ancora esistere nella previsione delle date e che questo potrebbe non essere un Vinitaly come gli altri”.
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