CORONAVIRUS. FRUTTA E VERDURA NELLA SPESA A KMZERO DEI VENEZIANI.
CORONAVIRUS. FRUTTA E VERDURA NELLA SPESA A KMZERO DEI VENEZIANI.
Nel week end tra le mura domestiche arrivano i menù dei cuochi contadini
28 Marzo 2020 – Sono una trentina le aziende del circuito di Campagna Amica con una media giornaliera di oltre i 500 pacchi salva dispensa consegnati a domicilio. Stamane al mercato agricolo di Mestre molte sono state le consegne richieste a domicilio ma anche le spese prenotate e ritirate al mercato. Lo rende noto Coldiretti Venezia che nel sito https://veneto.coldiretti.it/news/campagna-amica-a-casa-tua/ registra un’impennata di accessi esterni per individuare il servizio più vicino a casa. Gli operatori segnalano un aumento degli ordini di frutta e verdura, ma anche di carne e farina, uova per la cucina fai da te. In questo periodo si può contare su un’ampia offerta di verdure e grazie all’anticipo di maturazione delle primizie – spiega Coldiretti Venezia – si trovano asparagi, spinaci e broccoli, erbette di campo e tra pochi giorni saranno pronte le fragole, zucchine e carciofi. La produzione di stagione e le tipicità locali sono gli ingredienti anche del menù preparato dai cuochi contadini che nel fine settimana sono ai fornelli per le famiglie costrette a rimanere tra le mura domestiche. “Nella casella postale ci scrivono non solo i clienti abituali ma anche persone nuove – Diego Scaramuzza, presidente regionale e nazionale degli agriturismi di Terranostra – tutti ci accolgono con un sorriso seppur nascosto dietro una mascherina. E’ in quel momento che comprendiamo che il nostro impegno per gli altri è importante”.
Inoltre da ieri il chiarimento del Governo con la pubblicazione della Faq nella quale si precisa che “la vendita di semi, piante e fiori ornamentali, piante in vaso, fertilizzanti, ammendanti e di altri prodotti simili è consentita” quindi da oggi si possono trovare piante e fiori in supermercati, punti vendita e vivai.
La buona notizia arriva proprio nel momento in cui gli orti si possono seminare preparando il terreno per mettere a dimora le verdure per la prossima stagione Il giardinaggio, inoltre, è una pratica che interessa sempre più i cittadini che con la cura di balconi, terrazze manifestano la vocazione al pollice verde. Il nulla osta è soprattutto una speranza di ripresa per gli operatori di garden, serre e manutentori delle aree pubbliche, parchi e giardini, costretti, in questi giorni, a buttare quanto prodotto e rimasto invenduto a causa dell’emergenza sanitaria.
La vendita di tali prodotti, in ogni caso sarà organizzata in modo da assicurare il puntuale rispetto delle norme sanitarie in vigore.