Emergenza Coronavirus – Brusco (M5S): “Non vogliamo mai più sentir parlare di ridimensionamento degli ospedali”
(Arv) Venezia, 5 mar. 2020 – “L’emergenza sanitaria che stiamo vivendo ci insegna, una volta per tutte, quanto sia fondamentale la presenza diffusa di ospedali completamente attrezzati sul territorio. Nel veronese, come in tutta la Regione, è continua la minaccia di chiusura di reparti e declassamento di strutture ospedaliere. Ho sempre sostenuto che essere costretti a rivolgersi a strutture ubicate a decine di chilometri di distanza dal proprio centro abitato, per ricevere assistenza medica, sia un disagio intollerabile”.
Queste le affermazioni del consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Manuel Brusco, che spiega come “nel veronese, la popolazione si è mobilitata assieme alle associazioni e a quella parte di Politica vicina ai cittadini, riuscendo a evitare ridimensionamenti e chiusure, come successo recentemente a San Bonifacio e a Malcesine, solo per citare due casi”.
“Ma in tutto il Veneto la minaccia è quotidiana, nel nome di un’eccellenza sanitaria che si concentra più sui costi che sull’assistenza – denuncia l’esponente Pentastellato – Tre giorni fa, il Governatore Luca Zaia ha annunciato di volere aggiungere decine di nuovi posti letto di Terapia intensiva, anche riattivando quei Presidi ospedalieri che sono stati depotenziati in passato. Un auspicabile ripensamento, davanti a una necessità evidente”.
“Oggi abbiamo avuto la dimostrazione che i tagli del passato creano disagi quotidiani ed emergenza nell’emergenza”, chiosa Manuel Brusco.
/466
