Lavoro – Gruppo FdI/MCR: “Aiuti al lavoro nero. Un Governo serio caccerebbe il Ministro Provenzano dopo queste dichiarazioni inaccettabili”

Lavoro – Gruppo FdI/MCR: “Aiuti al lavoro nero. Un Governo serio caccerebbe il Ministro Provenzano dopo queste dichiarazioni inaccettabili”

(Arv) Venezia 24 mar. 2020 –    “Pensavamo che la prima uscita sull’aiuto al lavoro nero da parte del Sindaco di Roma, Virginia Raggi, fosse stata semplicemente uno scivolone; ora invece comprendiamo che si tratta di una precisa strategia delinquenziale promossa a livello nazionale dal Movimento 5 Stelle – denunciano i consiglieri regionali di Fratelli d’Italia/MCR, Andrea Bassi, Stefano Casali e Joe Formaggio, assieme a Massimo Giorgetti ed Elena Donazzan (Più Italia/Amo il Veneto) – una dichiarazione inaccettabile, tanto più in Veneto, dove la maggioranza dei lavoratori si paga la Cassa integrazione, come gli artigiani con il Fondo bilaterale, e in generale le imprese, con le proprie tasse. Un Governo serio caccerebbe senza indugio il Ministro Provenzano dopo un’affermazione così grave”.

“Il Veneto si indigna nel sentire le affermazioni di un Ministro della Repubblica che ipotizza di dover mettere in campo misure a sostegno del lavoro nero – ribadisce l’Assessore Regionale al Lavoro Elena Donazzan – sono gravi le recenti dichiarazioni del Ministro per il Sud, Giuseppe Provenzano, secondo il quale ‘chi non paga le tasse, chi viola ogni legge sul lavoro, comprese le regole sulla sicurezza, chi fa concorrenza sleale ai propri connazionali, meriterebbe di essere aiutato più di un agente di commercio che invece rispetta le leggi, paga le tasse, rischia in proprio ed è obbligato alla previdenza complementare’”.

“Come ci ha assicurato il nostro Coordinatore regionale veneto, On. Luca De Carlo – concludono Bassi, Casali, Formaggio, Giorgetti e Donazzan –  arriverà presto in aula la conversione dei Decreti Legge emanati freneticamente da questo Governo, ma noi vigileremo affinché in qualche pertugio non si annidi un’ipotesi di sostegno al lavoro nero, a nostro parere già fin troppo tollerato tra le maglie del reddito di cittadinanza, che costerà all’Italia, nel triennio 2020/2022, ben 26 miliardi di euro”.

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(Consiglio Veneto)

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