Domanda unica 2020
La Commissione europea ha accettato la richiesta di prorogare il termine ultimo per la presentazione della domanda PAC 2020 al 15 giugno 2020.
Oltre alla proroga delle domande PAC, la Commissione ha assicurato la più ampia disponibilità ad esaminare le altre richieste presentate dall’Italia, su tempi di liquidazione degli aiuti PAC relativi alla campagna 2019 e rendicontazione dei Programmi di sviluppo rurale.
Piano di Sviluppo Rurale
Relativamente alle operazioni finanziate dal Programma di sviluppo rurale 2014-2020 le misure di contenimento dell’epidemia stanno impedendo lo svolgimento delle attività richieste, ritardando la loro conclusione e la conseguente presentazione delle domande di pagamento del saldo entro i tempi stabiliti.
La Regione Veneto ha quindi provveduto a integrare negli indirizzi procedurali del PSR la ‘causa di forza maggiore’, dovuta all’emergenza epidemiologica da covid-19, e a prorogare i termini di realizzazione in scadenza.
Operazioni prorogate. La situazione interessa potenzialmente alcune migliaia di beneficiari per i quali è stata stabilita una proroga generale di sei mesi dei termini di realizzazione degli interventi e di presentazione della domanda di pagamento del saldo dell’aiuto per le operazioni in corso di realizzazione. I beneficiari interessati sono quelli finanziati dai seguenti bandi: DGR 989/2017, DGR 2112/2017, DGR 736/2018, DGR 1940/2018, DGR 650/2019, DGR 835/2019 e DGR 836/2019.
Parallelamente nel quadro delle misure di adeguamento all’emergenza COIVD-19 anche i termini per le nuove adesioni al piano di sviluppo rurale 2020 hanno subito alcune modifiche. Di seguito le scadenze
| Misure | Modifica termine |
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Riduzione delle emissioni inquinanti di origine zootecnica in atmosfera (4.1.1) |
19 aprile |
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Insediamento di giovani agricoltori (PG: 6.1.1; 4.1.1PG; 6.4.1PG) |
19 maggio
Il nuovo termine per l’insediamento “amministrativo” è fissato al 19 aprile |
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Investimenti per migliorare le prestazioni e la sostenibilità globali dell’azienda agricola (4.1.1) Interventi di ammodernamento e riconversione degli impianti irrigui finalizzati al risparmio della risorsa idrica (4.1.1 Irriguo) Creazione e sviluppo della diversificazione delle imprese agricole (6.4.1) |
3 giugno |
Settore Vitivinicolo
Di seguito le richieste di proroga e di deroghe, già presentate da Coldiretti o in corso di finalizzazione presso il Mipaaf e/o la Commissione Ue, di interesse per il settore vitivinicolo:
Autorizzazioni impianti vitati
- Richiesta di proroga al 30 maggio 2020 della scadenza per presentazione domande per autorizzazioni di nuovi impianti vitati.
- Il regolamento comunitario prevede che le autorizzazioni per nuovi impianti e reimpianti di vigneti abbiano una durata di 3 anni e che se non utilizzate entro i termini i produttori siano assoggettati a sanzione. In aggiunta alla situazione di emergenza sanitaria, sono state segnalate difficoltà di reperimento delle barbatelle nonché difficoltà agronomiche che impediscono gli impianti nei periodi “tradizionalmente” indicati si rende quindi indispensabile prorogare la validità di un anno delle autorizzazioni detenute dai produttori.
Cimice Asiatica
La Regione Veneto ha altresì prorogato al 29 maggio i termini per la presentazione delle domande di risarcimento del danno subito dalle aziende frutticole dall’attacco di cimice marmorata per la produzione 2019 secondo quanto già stabilito dalla DGR 5 novembre 2019 n. 1616.
Depositi carburante
L’obbligo di denuncia di esercizio per gli esercenti depositi di carburante per uso privato, agricolo e industriale aventi capacità superiore a 10 mc e non superiore a 25 mc, nonché per gli esercenti apparecchi di distribuzione automatica di carburanti per usi privati, agricoli e industriali, collegati a serbatoi la cui capacità globale è superiore a 5 mc e non superiore a 10 mc. è stato prorogato al 30 giugno 2020.
