Sanità – Bartelle (IIC): “Azienda Zero, approvato il bilancio preventivo: inutile, se non addirittura dannoso”

Sanità – Bartelle (IIC): “Azienda Zero, approvato il bilancio preventivo: inutile, se non addirittura dannoso”

(Arv) Venezia, 17 apr. 2020 – “Nei giorni scorsi, tra il silenzio generale, la Maggioranza a trazione leghista ha approvato il Bilancio preventivo di Azienda Zero per l’anno 2020, confermandone la sostanziale inutilità, se non addirittura la dannosità”.

 Lo afferma la consigliera regionale Patrizia Bartelle (Italia in Comune), che precisa: “Il Bilancio si chiude con un attivo di 488 milioni, che difficilmente si tradurranno in un aumento delle prestazioni sanitarie; questo in quanto, di fatto, vengono accantonati per ripianare i debiti di gestione relativi alle spese che le Ulss stanno effettuando per fronteggiare la pandemia;  le passività, con ogni probabilità, saranno maggiori dei disavanzi maturati negli anni scorsi”.

“A cosa servono i budget affidati anno per anno ai Direttori Generali se si sa già che molti di essi non saranno rispettati?  –  chiede la consigliera – Che Aziende sono quelle che sforano già in partenza il budget che viene loro affidato?”.

“Senza contare che lo stanziamento sanitario complessivo assegnato alle Aziende Ulss viene ridotto di 32 milioni – osserva Bartelle – nonostante sia già noto che il Riparto del Fondo Sanitario Nazionale è stato aumentato e che al Veneto, per il momento, spetterebbero circa 100 milioni in più rispetto al 2019”. 

“Perché togliere 32 milioni alle Ulss, quando lo stanziamento nel suo complesso prevede un aumento? Magari per distribuirli più avanti? – conclude Patrizia Bartelle –  francamente è difficile comprendere questa strategia; forse solo i manager sanitari di Azienda Zero sapranno dare una risposta, senz’altro supportata da un’ottima motivazione tecnica: servirà a giustificare l’esistenza di Azienda Zero.”

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(Consiglio Veneto)

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