La Giunta dà il via libera ai lavori del nodo “Postiglione” del Terraglio

La Giunta comunale, riunitasi nei giorni passati in webconference, ha dato il via libera alla delibera di Consiglio comunale che, a seguito dell’avvenuta sottoscrizione del Protocollo di intesa in data 07.08.2018 fra il Comune di Venezia, il Comune di Mogliano Veneto, A.N.A.S. s.p.a. e Generali Italia s.p.a., finalizzato alla realizzazione di nuovo svincolo stradale con connessioni della rete ciclopedonale intercomunale sul Terraglio (intersezioni Via Gatta e Via Marocchesa), avvia il procedimento di variante urbanistica al Piano degli Interventi vigente, anche al fine di coordinare le azioni tra le due amministrazioni comunali. A tal fine i Comuni di Venezia e di Mogliano Veneto adottano pertanto, con separati provvedimenti, le relative varianti urbanistiche procedendo successivamente all’acquisizione dei prescritti pareri in materia ambientale, paesaggistica, monumentale, idraulica, ecc. Inoltre, l’ambito descritto dalla progettazione delle opere pubbliche, nei termini predisposti da A.N.A.S. s.p.a., sostituirà le vigenti zonizzazioni urbanistiche, assumendo la nuova destinazione a “viabilità di progetto”.

“Con questa delibera, non appena il Consiglio comunale dovesse approvarla, – commentano congiuntamente l’assessore all’Urbanistica Massimiliano De Martin e quello alla Viabilità Renato Boraso – si darà avvio alla risoluzione definitiva del nodo “Postiglione” sul Terraglio, eliminando un doppio incrocio semaforico particolarmente pericoloso e spesso teatro di incidenti, purtroppo anche mortali.

Infatti, così come stabilito dal Protocollo di Intesa del 2018, verrà costruito un by-pass dell’incrocio esistente per cui la nuova regolamentazione del traffico da/per la SS13 e la via Marocchesa consentirà un maggior livello di sicurezza dell’area, il transito in sede opportuna e separata dei ciclisti fra il centro di Mogliano e Piazza Ferretto a Mestre, e da qui fino a Venezia, nonché una fluidificazione del traffico fra la SS13, via Gatta e via Marocchesa. Sarà Anas il soggetto attuatore, con un investimento complessivo di 5 milioni di euro, su terreni che saranno ceduti da Generali Italia, mentre il Comune di Mogliano trasferirà ad Anas lo studio di prefattibilità tecnico-economico eseguito.

Anas, una volta ultimate le opere, le trasferirà in gestione ai Comuni di Mogliano Veneto e di Venezia secondo le rispettive competenze territoriali e, inoltre, i due Comuni inseriranno nella propria futura programmazione i percorsi ciclabili che collegano la frazione di Marocco con il centro storico di Mogliano, da una parte, e la nuova rotatoria e via Penello dall’altra. All’avvio dei lavori, e durante gli stessi, il Comune di Mogliano Veneto riaprirà temporaneamente, con modalità da definire, via Sassi anche ai non residenti fino al completamento dei lavori e all’apertura al traffico della nuova opera.

Grazie all’impegno di tutti – conclude De Martin – speriamo ora di riuscire, nel più breve tempo possibile, di dare avvio ai lavori che permetteranno non solo di rendere più fluida la viabilità lungo la SS13 e le sue laterali, ma anche di mettere in sicurezza il transito ciclopedonale con la realizzazione di nuove piste ciclabili”.

(Comune di Venezia)

Please follow and like us