Bando di finanziamento per ODV, APS e Fondazioni ONLUS

La Regione Veneto, in collaborazione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha presentato un Avviso pubblico per il finanziamento di progetti a rilevanza locale promossi da Organizzazioni di volontariato, Associazioni di promozione sociale e Fondazioni Onlus.

OBIETTIVO del bando: favorire la partecipazione attiva degli enti del Terzo Settore per affrontare le conseguenze della pandemia sulla struttura sociale e produttiva del territorio, in particolare il cambiamento prodotto anche nelle disuguaglianze preesistenti all’attuale crisi sanitaria, mediante lo sviluppo di reti coese con tutti i soggetti del territorio (istituzionali e non), capaci di spunti, riflessioni e prospettive costruttive per rafforzare, rimodulare e sviluppare le politiche a sostegno del welfare (anche in termini di generatività e di coinvolgimento della comunità), in un’ottica di sussidiarietà e co-progettazione.

Le risorse totali ammontano a € 6.570.036,00, di seguito dettagliati:

  1. € 2.234.587,00 a finanziamento dei progetti presentati ai sensi della DGR 910/2020, risultati idonei all’esito delle procedure di ammissione e valutazione, non destinatari di contributo per esaurimento delle risorse destinate alla Linea 2 (“Progetti”);
  2. € 4.335.449,00 destinati alla realizzazione di progetti finalizzati al raggiungimento degli obiettivi generali e al perseguimento delle aree prioritarie di intervento definiti del D.M. 93/2020, riportati nell’Allegato A e declinati nell’Allegato B del Bando.

L’atto di indirizzo prevede che i progetti possano assumere particolari caratteristiche, espressive della loro rilevanza locale, in termini di modalità con le quali impattano con il territorio, di capacità di intercettare nuovi bisogni ed esigenze propri del contesto di riferimento, di porsi come punti di forza per la formulazione di risposte risolutive ed efficienti.
In questa cornice, la Regione del Veneto, anche in forza del precedente Avviso di cui alla DGR n. 910/2020, individua i seguenti indirizzi prioritari che rappresentano degli orientamenti di valenza locale:

  1. Servizio sperimentale di “mobilità”: per lo sviluppo di una rete a supporto del progetto “Stacco”.
  2. Rete di assistenza sociale a domicilio: per lo sviluppo di una rete di servizi domiciliari a favore di persone che vivono sole o in condizione di svantaggio sociale o limitata autosufficienza.
  3. Cultura della “donazione di sangue, organi, tessuti e cellule”: per lo sviluppo di una rete del terzo settore che promuova ulteriormente la cultura della donazione.
  4. Promuovere, diffondere e praticare la cultura del volontariato e dei beni comuni: per intercettare le potenzialità dei territori su cui ODV, APS e Fondazioni Onlus operano
  5. Formazione degli enti del Terzo settore: per promuovere forme di collaborazione, scambio di esperienze, formazione e aggiornamento.
  6. Mappare gli enti del Terzo settore: per conoscere i servizi che il territorio offre e pianificare interventi di risposta ai bisogni emergenti.

I soggetti attuatori, singoli, capofila e partner, destinatari di contributo sono:

  • Organizzazioni di volontariato (Odv) iscritte al Registro regionale ai sensi della L.R. 40/1993;
  • Associazioni di promozione sociale (Aps) iscritte al Registro regionale ai sensi della LR 27/2001, art. 43 o, per le articolazioni territoriali e le associazioni affiliate ad Associazioni di carattere nazionale, al Registro nazionale delle Aps, ai sensi della L. 383/2000;
  • Fondazioni del Terzo settore iscritte all’Anagrafe unica delle onlus, presso l’Agenzia delle entrate

Le progettualità dovranno riguardare lo svolgimento di attività di interesse generale da realizzarsi nel territorio regionale, avere una durata non inferiore a 12 mesi e concludersi entro il 31.07.2022; i costi sostenuti dovranno essere rendicontati entro il 30.09.2022.

Il finanziamento sarà finalizzato alla realizzazione delle seguenti tipologie di progetti:

  • locali: promossi anche in forma singola e rispondenti alle esigenze di realtà locale (provinciale, comunale o di un quartiere), con un costo progettuale fissato in almeno € 30.000,00;
  • interprovinciali: promossi da una rete di minimo 3 partner, mirati ad una risposta più diretta ai bisogni rilevati in un contesto di almeno due province, con un costo progettuale compreso tra € 50.000,00 e € 100.000,00;
  • regionali: promossi da una rete di minimo sei partner, con un costo progettuale variabile tra € 120.000,00 e € 180.000,00 con ricaduta su tutto il territorio regionale.

Le richieste di contributo dovranno:

  • essere sottoscritte dal legale rappresentante e corredate dalla documentazione elencata nell’apposito modulo,
  • essere trasmesse all’indirizzo area.sanitasociale@pec.regione.veneto.it e gli Allegati dovranno essere esclusivamente in formato PDF e non zippato.

L’invio è possibile anche mediante l’utilizzo della PEC del Centro di servizio per il volontariato territorialmente competente, oppure da casella e-mail non certificata al sopracitato indirizzo PEC, a seguito di processo di scansione dell’istanza sottoscritta in forma autografa, unitamente ad una copia del documento d’identità del sottoscrittore (art. 38 del DPR 445/2000).

Scadenza per la presentazione delle istanze di contributo
ore 12.00 del giorno 01.03.2021.

Per leggere il testo del bando e scaricare gli allegati clicca qui.

(CSV di Treviso)

Please follow and like us