Vivere a Venezia per lavoro e non in vacanza: consigli pratici

Una promozione desiderata da tempo o un’opportunità di lavoro inaspettata sono le ragioni per cui ti stai per trasferire a Venezia? È probabile – e assolutamente normale – che una serie di dubbi affollino la tua mente: sarà davvero così difficile trovare casa? La città è davvero invivibile per via dei continui flussi turistici? In quali quartieri si vive meglio? È davvero la città più cara d’Italia? E come fare a risparmiare un po’? O a gestire l’acqua alta?

Proviamo a rispondere ad alcune di queste domande, non prima però di aver sottolineato che gran parte dei pregiudizi su Venezia sono, appunto, solo pregiudizi.

Consigli pratici per vivere a Venezia

Un problema reale, certo, con cui è meglio cominciare a familiarizzare subito non appena ci si trasferisce a Venezia è quello dell’acqua alta. Ci sono quartieri come Santa Croce in cui, se non si presta la giusta attenzione, non è difficile ritrovarsi con i piani inferiori costantemente sommersi dall’acqua. È un disagio comune in realtà a molte città lagunari e nella maggior parte dei casi le case e i palazzi più nuovi sono appositamente progettati perché non si verifichino danni a lungo termine, né conseguenze immediate. Dopo qualche mese di vita a Venezia, osservando i canali, dovresti essere capace di prevedere l’acqua alta e organizzarti con ghette e stivali da pioggia nel momento del bisogno.

Se preferisci la “terra ferma” e non hai ragioni reali per cui abitare in centro potresti optare, invece, per spostarti verso l’hinterland veneziano, in città come Mestre, dove si sono trasferiti negli anni la maggior parte di abitanti originari di Venezia. Qui per altro non dovrebbe essere difficile trovare immobili di metratura più grande a prezzi più convenienti. Se sei interessato ad acquistare ti accorgerai subito che il mercato immobiliare della zona è per molti versi complesso, con domanda e quotazioni che non hanno mai subito la crisi dell’emergenza sanitaria. Se il tuo budget lo permette e se preferisci non rinunciare al fascino della città, un buon compromesso è rappresentato da quartieri come Castello: per lo più residenziale e soprattutto uno dei pochi dove è possibile trovare case con giardino a Venezia, abitato per lo più da persone del posto.

Ci sono calle della città fuori dai radar delle comitive di visitatori, in cui non mancano localini alla moda dove passare una serata rilassante. Alcune zone, come quelle frequentate dagli universitari, hanno negozi e botteghe dove si possono fare compere senza spendere più del dovuto. Come per ogni città, insomma, quello che è indispensabile è solo imparare a familiarizzare il più possibile con i suoi luoghi e i suoi abitanti.

 

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