Acea ottiene l’annullamento del provvedimento AGCM e relativa multa da 16 milioni per abuso di posizione dominante

Cintioli & Associati e lo Studio Lipani Catricalà & Partners hanno ottenuto per Acea S.p.A. ed Acea Energia S.p.A. un’importante sentenza davanti al TAR Lazio in materia di accertamento di abusi di posizione dominante.

Cintioli & Associati e lo Studio Lipani Catricalà & Partners hanno ottenuto per Acea S.p.A. ed Acea Energia S.p.A. un’importante sentenza davanti al TAR Lazio in materia di accertamento di abusi di posizione dominante.

Nello specifico, è stato chiesto l’annullamento del provvedimento con il quale l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, a conclusione dell’istruttoria A513, aveva ritenuto di affermare che il gruppo Acea avesse posto in essere una strategia escludente volta al traghettamento della clientela già rifornita a condizioni regolate verso contratti a mercato libero ed aveva conseguentemente irrogato una sanzione amministrativa di oltre 16 milioni di euro.

Il TAR Lazio, con la sentenza n. 11960 del 2019, ha annullato integralmente il provvedimento dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e la collegata sanzione pecuniaria di oltre 16 milioni di euro, che pure avevano ricevuto risalto e diffusione mediatica.

Il TAR, in particolare, ha ribaltato l’accertamento di AGCM ed ha espressamente escluso la sussistenza della strategia escludente prospettata dalla Autorità, riconoscendo l’assenza di condotte che potessero dirsi “anche solo ipoteticamente in grado di perseguire l’intento di escludere gli altri operatori presenti nel mercato libero attraverso lo “svuotamento” della base clienti servita in maggior tutela”.

La sentenza odierna ha un’importanza che va oltre il caso di specie perché afferma importanti principi ai quali l’AGCM deve attenersi nell’accertamento di abusi di posizione dominante ed evidenzia che, al fine di poter configurare una violazione dell’art. 102 TFUE, è necessario dimostrare “l’esistenza di una strategia di tipo discriminatorio, in grado di determinare una preclusione concorrenziale nei confronti degli altri operatori”.

Cintioli & Associati ha agito con il socio prof. avv. Fabio Cintioli e con l’avv. Paolo Giugliano.

Lo Studio Lipani Catricalà & Partners ha fornito assistenza alel società con il socio prof. avv. Antonio Catricalà, l’avv. Carlo Edoardo Cazzato e il dott. Enrico Spagnolello.

Aiget – Associazione Italiana di Grossisti di Energia e Trader è stata rappresentata dall’avvocato Gennaro D’Andria; Gala S.p.A. in liquidazione è stata affiancata dagli avvocati Rino Caiazzo e Federico Tedeschini, mentre l’Associazione Codici è stata rappresentata e difesa dall’avvocato Carmine Laurenzano.

Scopri tutti gli incarichi: Rino Caiazzo – Caiazzo Donnini Pappalardo & Associati (Cdp); Fabio Cintioli – Cintioli & Associati; Paolo Giugliano – Cintioli & Associati; Gennaro d’Andria – Dandria Studio Legale – 3D Legal; Carmine Laurenzano – Giusti & Laurenzano; Antonio Catricalà – Lipani Catricalà & partners; Carlo Edoardo Cazzato – Lipani Catricalà & partners; Enrico Spagnolello – Lipani Catricalà & partners; Federico Tedeschini – Tedeschini;

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