31 ottobre 2019 – “Vivo tra le Dolomiti con le mie galline, le api e gli ortaggi. Vorrei raccontarvi la passione e l’amore per la mia vita contadina. Stay in campagna”. Sono le parole inserite nel profilo face book de “Il contadino Simo” giovane agricoltore bellunese che da Sospirolo grazie ai social coinvolge follower da ogni parte d’Italia nelle sue attività quotidiane.
Simone Bazzali, all’anagrafe, è un nuovo talento della campagna. Secondo Coldiretti, che ha tracciato l’identikit dell’agricoltore under 30 oltre al diploma o alla laurea anche in altre discipline, le nuove generazioni sviluppano sogni imprenditoriali legati alla valorizzazione del patrimonio agroalimentare, applicando tecnologie avanzate ma conservando gran parte della tradizione.
Simone attraverso la sua pagina racconta il suo lavoro ogni giorno rendendo protagonisti gli animali della fattoria, i monti, le colture dell’orto e soprattutto i principi della civiltà rurale. Con un linguaggio semplice e diretto rende tutti partecipi del suo modo di vivere, proponendo anche riflessioni etiche e sul territorio che trasmesse da uno che lo abita hanno un impatto differente sull’emotività pubblica.
Dalla raccolta delle uova al nuovo pollaio, dai pistilli dello zafferano alle prove in cucina, dai fagioli da essiccare alle verdure da piantare, mentre aggeggia con il cellulare per le riprese, in molti si candidano a lavorare con lui, c’è chi lo vuole incontrare e altri che inviano suggerimenti o chiedono informazioni.
Con un semplice post vende i prodotti aziendali rispondendo da ogni luogo possibile ovunque egli sia nel campo o nel bosco. Virale la sua campagna per lo “sbatudin” il tuorlo sbattuto con il miele di castagno secondo la sua personale ricetta. Una musica d’effetto, uno slogan e il delirio di like è servito. Sarà anche il frutto del principio di “Ratatuille” – il topo chef che con un piatto del riciclo strega il critico enogastronomico conquistando il suo giudizio – fatto sta che i gesti del neo imprenditore della Valbelluna toccano gli animi di un gran numero di seguaci pronti a condividerli in qualsiasi momento della giornata.
E se qualcuno ancora non lo avesse intercettato, anche solo per curiosità, lo cerchi pure in internet. Attenzione all’entusiasmo, però, potrebbe essere contagioso.