Sociale – Ciambetti: “Nella Giornata mondiale dei Diritti del bambino Vicenza sottoscrive a Bruxelles la Venice Declaration per la città inclusiva per famiglie sostenibili”

Sociale – Ciambetti: “Nella Giornata mondiale dei Diritti del bambino Vicenza sottoscrive a Bruxelles la Venice Declaration per la città inclusiva per famiglie sostenibili”

(Arv) Venezia 20 nov. 2019 –       “L’adesione del Comune di Vicenza alla Carta di Venezia segna l’ingresso di una realtà, quella vicentina, nella rete di territori, regioni, città, che si impegnano concretamente a cogliere l’obiettivo della SDG 11 dell’Agenda 2030 dell’Onu, ripensando il modo in cui costruiamo, gestiamo e viviamo le città”. Roberto Ciambetti, presidente del Consiglio regionale del Veneto, tra i promotori della Carta di Venezia redatta assieme alla Federazione Internazionale per lo Sviluppo della Famiglia (Iffd), che fa parte dell’esecutivo Unicef,  presentata due anni or sono alle Nazioni Unite ha commentato così la sottoscrizione a Bruxelles nella sede del Veneto del sindaco di Vicenza, Francesco Rucco,  della Venice  Declaration. “Vicenza è la prima città del Veneto a sottoscrivere la Carta di Venezia – ha sottolineato il sindaco Rucco –  e Vicenza si impegna a continuare nelle politiche a sostegno della famiglia e a condividere a livello internazionale le migliori pratiche che svilupperemo per avere una città inclusiva per famiglie sostenibili seguendo le indicazioni dell’Onu”. Il Direttore della IFFD (Federazione Internazionale per lo Sviluppo della Famiglia) Ignacio Socias ha ricordato come “questa firma, e l’impegno che essa sottintende,  celebri nella maniera migliore la Giornata  mondiale dei Diritti dei bambini e degli adolescenti Giornata Mondiale dei Diritti del Fanciullo. L’importanza delle politiche famigliari per creare un ambiente che sostenga la crescita dei minori è fuori discussione: tutelare la famiglia significa guardare al futuro”. Il presidente Ciambetti nel ringraziare il direttore della sede del Veneto a Bruxelles, Marco Paolo Mantile, per l’ospitalità e per il sostegno dato a questa iniziativa, ha voluto concludere sottolineando che “costruire città che siano inclusive, sicure, durature e sostenibili richiede un significativo coordinamento delle politiche e delle scelte di investimento a favore delle famiglie – ha detto Ciambetti – La settimana prossima saremo a Curitiba, capitale dello stato del Paranà in Brasile, proprio per fare il punto della situazione con le Università brasiliane e gli esperti internazionali che valutano e seguono i processi attivati dagli aderenti alla carta, perché l’impegno della ‘Venice declaration’  è concreto: io spero che Vicenza possa diventare un punto di riferimento non solo in Veneto e contribuire a cogliere gli obiettivi della Sdg 11 Agenda 2030 assieme a città come San Paolo in Brasile, Marsiglia, lo stato del Paranà, la municipalità di Madrid, il Dipartimento di Bouches-du-Rhone, la Carinzia, l’Unione delle municipalità dell’Attica in Grecia e l’intera rete europea Elisan, European Local Inclusion and Social network e le decine di altri aderenti al nostro progetto”.

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(Consiglio Veneto)

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