Consorzi di Bonifica, il nostro programma per la tutela del territorio

Bonifica documento programmatico (scarica qui il file completo)

Il prossimo 15 dicembre si svolgeranno le elezioni per il rinnovo delle amministrazioni dei dieci Consorzi di Bonifica del Veneto.

Da sempre noi agricoltori siamo particolarmente interessati al buon funzionamento dei Consorzi in quanto la sicurezza idraulica è fondamentale per poter svolgere la nostra attività e altrettanto importante è l’amministrazione delle acque destinate all’irrigazione.

Ma l’opera dei consorzi non riguarda soltanto gli agricoltori. Tutti i cittadini, tutte le imprese e gli enti pubblici sono interessati alla sicurezza idraulica del territorio, che significa salvaguardia delle abitazioni, degli esercizi commerciali, dei capannoni artigianali ed industriali dagli allagamenti che possono essere provocati da precipitazioni intense e da esondazioni di fiumi e canali. Il ruolo dei Consorzi di bonifica è ancora più importante se pensiamo agli eventi climatici violenti e disastrosi che sempre più frequentemente si manifestano per i cambiamenti climatici in atto.

Consapevoli dell’importanza di questi Enti, per la salvaguardia del territorio rurale e delle aree urbanizzate, le associazioni agricole Coldiretti, Cia Agricoltori Italiani e Confagricoltura hanno presentato liste unitarie in tutti i consorzi di bonifica della Regione con il fine di formare assemblee partecipate, condividere obiettivi e realizzare programmi comuni all’interno di ciascun territorio.

L’obiettivo che ha prevalso è stato quello di dare vita a buone amministrazioni per gestire in modo efficiente gli enti, preservare i manufatti esistenti e realizzare nuove opere utili alla salvaguardia idrogeologica e alla tutela della risorsa idrica.

L’autogoverno dei Consorzi di Bonifica ha garantito in questi anni un’attenta e lungimirante gestione di questi enti, presenza indispensabile su un territorio come il nostro, in cui l’approvvigionamento idrico, la gestione dei corsi d’acqua e degli invasi, la manutenzione dei canali, la prevenzione delle emergenze idrogeologiche costituiscono aspetti cruciali per la vita di tutti i cittadini e per le attività economiche e sociali presenti.

Le potenzialità e le capacità progettuali dei Consorzi di Bonifica del Veneto sono emerse in modo evidente a seguito della recente distribuzione delle risorse nazionali per l’irrigazione e la salvaguardia delle risorse idriche, che ha visto il Veneto acquisire contributi per oltre 160 milioni di euro, più di ogni altra regione d’Italia.

In questo senso, riteniamo quindi che le “rappresentanze del mondo agricolo” abbiano dimostrato di saper tradurre in fatti ed azioni concrete l’esperienza che deriva loro dalla quotidiana attività di gestione del territorio e della risorsa acqua, ed è per questo che, con un po’ di presunzione, siamo a chiedere la riconferma di questa fiducia a tutti coloro che sono portatori di interessi diffusi e che hanno a cuore il “buon governo della nostra terra”.

Non vanno infine sottovalutate le attività a favore dell’ambiente, della collettività e delle pubbliche amministrazioni, che svolgono i Consorzi di bonifica, come la realizzazione, anche attraverso appositi accordi di programma, di azioni di salvaguardia ambientale e paesaggistica, di valorizzazione economica sostenibile di alcuni habitat, di risanamento delle acque tramite la rinaturalizzazione dei corsi d’acqua e la fitodepurazione.

L’invito che ora rivolgiamo agli Enti e alle Associazioni in indirizzo è quello di votare la lista “Coldiretti-CIA Agricoltori Italiani-Confagricoltura” e i candidati in essa proposti, selezionati per rappresentare al meglio le istanze e le necessità del territorio all’interno del Consorzi, confermando sin d’ora la disponibilità ad un incontro di programmazione che possa delineare le future azioni di intervento, come pure a farci carico delle esigenze che in futuro dovessero pervenirci dal territorio.

Chiediamo a tutti di sentirsi coinvolti in prima persona facendosi parte attiva nello scegliere i  rappresentanti all’interno dei Consorzi di Bonifica e cercando di allagare il numero di coloro che il 15 dicembre si recheranno al voto. E’ una opportunità ma anche un diritto–dovere che non dobbiamo lasciarci sfuggire né sottovalutare. Ne va del nostro futuro e del futuro del nostro territorio.

(Coldiretti Rovigo)

Please follow and like us