Coronavirus: ordinanza del Presidente della Regione Veneto del 20 marzo

Al fine di evitare ulteriormente l’assembramento di persone, con l’ordinanza nr. 33 del 20 marzo, il Presidente della Regione Veneto, stabilisce che:
 

  • sono chiusi all’accesso di persone, parchi e giardini pubblici o aperti al pubblico o analoghi ambiti che si prestino all’intrattenimento di persone per attività motoria di qualsiasi natura, siti nel territorio regionale
  • l’uso della bicicletta anche a pedalata assistita o di analogo o altro mezzo di locomozione e lo spostamento a piedi, in tutto il territorio regionale, nei centri urbani e in territorio extraurbano,sono soggetti alle limitazioni già previste per gli spostamenti dai DPCM 8 e 9 marzo; sono quindi consentiti gli spostamenti con le suddette modalità e mezzi, per comprovate esigenze lavorative, motivi di salute, situazioni di necessità oltrechè per gli accessi agli esercizi aperti in base ai predetti DPCM. Nel caso in cui la motivazione degli spostamenti suddetti sia l’attività motoria o l’uscita con l’animale di compagnia per le sue necessità fisiologiche, la persona è obbligata a rimanere nelle immediate vicinanze della residenza o dimora e comunque a distanza non superiore a 200 metri, con obbligo di documentazione agli organi di controllo del luogo di residenza o dimora
  • l’apertura degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, ai sensi del DPCM 11 marzo 2020, posti nelle aree di servizio e di rifornimento carburante fuori del centro abitato:

    a) è consentita lungo la rete autostradale e lungo la rete delle strade extraurbane principali
    b) è consentita limitatamente alla fascia oraria che va dalle ore sei alle ore 18 dal lunedì alla domenica, per gli esercizi posti lungo le strade extraurbane secondarie
    c) non è consentita nelle aree di servizio e rifornimento ubicate nei tratti stradali che attraversano centri abitati

  • l’apertura degli esercizi commerciali di qualsiasi dimensione per la vendita di generi alimentari compresi gli esercizi minori interni ai centri commerciali, è vietata nella giornata della domenica
  • nell’accedere agli esercizi aperti al pubblico per approvvigionarsi del necessario, è fatto a tutti obbligo di limitare l’accesso all’interno dei locali ad un solo componente del nucleo familiare, salvo comprovati motivi di assistenza ad altre persone

L’ordinanza ha decorrenza dal 20 marzo e durata fino al 3 aprile 2020 e le sue disposizioni perdono efficacia a seguito dell’eventuale entrata in vigore di provvedimenti statali più restrittivi.
 

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Informazioni e contatti

  • numero verde del comune 800 644 494 per domande sulle misure di contenimento
  • numero verde ULSS9 per i veronesi 800 936666 
  • numero verde regionale 800 462340 per informazioni su infezioni da Coronavirus
  • in caso di dubbi o sospetti chiama il 1500
  • in caso di sintomi non andare in ospedale ma chiama il 118

 

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(Comune di Verona)

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