Sanità – Bartelle (IIC): “Ipab e Case di riposo, la Regione dimentica strutture e ospiti”
(Arv) Venezia 19 giu. 2020 – “Ho molto apprezzato l’intervento di Graziano Berto, coordinatore del Comitato Ospiti della Casa di riposo di Badia Polesine, perché ha messo in luce la inattività del Presidente Luca Zaia e dell’assessore Manuela Lanzarin rispetto ai problemi gravi che vivono gli ospiti delle strutture protette a causa dei costi sempre più elevati delle rette.” Così la consigliera regionale Patrizia Bartelle (Italia in Comune) che aggiunge: “D’altro canto, perché il presidente Zaia dovrebbe occuparsi dei vecchietti che sono costretti a vivere in Casa di riposo? Quasi tutti bevono solo acqua, non possono certo brindare con il Prosecco delle colline UNESCO o andarsi a fare uno spritz nella movida dei locali. Se sono in Casa di riposo non guidano la macchina, quindi non andranno certo in Pedemontana a pedaggio. Senza contare che a sciare non ci sono mai andati, almeno molti di loro, e quindi non andranno a Cortina e non saranno turisti delle Olimpiadi”
“Inoltre – prosegue la consigliera – essendo i vecchietti non autosufficienti, difficilmente contribuiranno alla ripresa della macchina turistica veneta. Poi hanno il pessimo difetto di farsi ricoverare in ospedale e magari di morirci, costringendo la Regione a occuparsi di patologie croniche e a tenere aperti gli ospedali di base nel territorio. Insomma, con i vecchietti pochi affari e molte spese!”.
“L’intervento di Berto ha un altro pregio: smaschera la falsa notizia che le difficoltà delle Case di Riposo dipendono dalla mancata riforma delle Ipab, mentre la vera difficoltà è dovuta alla carenza di finanziamenti regionali, a partire dalla quota sanitaria girata alle strutture per l’assistenza agli ospiti, ferma da un decennio”, conclude Patrizia Bartelle.
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