Avvio del Progetto W.I.L.L. – Welfare Innovation Local Lab

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Avvio del Progetto W.I.L.L. – Welfare Innovation Local Lab

L’Assessorato al Welfare ha organizzato la giornata di giovedì 2 luglio dedicata al Comune di Rovigo

Redazione Web
Servizio Comunicazione-Urp
Comune di Rovigo

Nota stampa

A cura dell’Assessorato al Welfare del Comune di Rovigo.

L’assessorato al Welfare ha organizzato per Giovedì 2 luglio la giornata dedicata al Comune di Rovigo, per l’avvio del progetto WILL – Welfare Innovation Local Lab , a cui abbiamo aderito assieme ad altri comuni capoluogo delle regioni del Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna.
L’Istituto per la Finanza e l’Economia Locale (IFEL) è una Fondazione istituita nel 2006 dall’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI), ed offre sostegno ai comuni per le attività istituzionali ed anche per la ricerca di fondi ministeriali ed europei.

Presente per i vari incontri della giornata: il responsabile del Progetto I.F.E.L. dott. Paolo Pezzana ed un ricercatore, dott. Daniele Valla. Va precisato che il progetto ha come partnern scientifici uno staff, dell’Università Bocconi , dell’Università Statale di Milano e dell’Università Cattolica di Milano.

Gli incontri dedicati alle singole città aderenti sono destinati a socializzare i contenuti del progetto con gli stakeholders interni ai Comuni e ad individuare e progettare le misure sperimentali, sia comuni a tutte le città sia specifiche, da implementare per ciascun territorio.

L’Assessore al Welfare Mirella Zambello afferma che “Il comune di Rovigo ha aderito a tale progetto  perché vi è la volontà di attivare un processo di innovazione generativa del Welfare locale, e di confrontarsi come partner assieme ad altri Comuni Capoluoghi di Provincia di tre regioni: il Veneto, la Lombardia e l’Emilia Romagna. L’emergenza Covid ha fatto emergere ulteriori situazioni di fragilità e nuove povertà  anche nella nostra realtà comunale e ciò richiede un cambiamento da parte del Sistema pubblico  nel trovare modalità per snellire le procedure e per dare risposte più vicine ai bisogni dei cittadini, in particolare i più vulnerabili. Questa cosiddetta “fase due” dell’emergenza e Covid con l’adozione del distanziamento sociale come misura generalizzata per il suo fronteggia mento, hanno evidenziato la necessità di un profondo cambiamento culturale, sociale ed organizzativo, dell’ecosistema nel quale il welfare locale agisce e produce i suoi impatti. Perciò abbiamo organizzato questa giornata di ripresa del percorso, con l’obiettivo anche di capitalizzare l’esperienze virtuose realizzata nel periodo di emergenza di stretta  e proficua collaborazione con il modo del volontariato e del Terzo Settore”.

Tale percorso vedrà un ruolo importante per ANCI, ma anche un forte coinvolgimento degli altri partner e soggetti istituzionali importanti come INPS, INAIL, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero del Lavoro, Comitato di Esperti in materia Economica e Sociale (c.d. Task Force per la ripartenza).

Il supporto  tecnico da parte dei referenti di IFEL e del partner di progetto KPMG intende offrire un accompagnamento interno al comune  per i propri uffici e staff, così da potenziarne le capacità e capacitarli rispetto al progetto ricevano un aiuto diretto e in loco. Si tratta perciò di un sostegno a livello locale qualificato, che non avrà carattere sostitutivo bensì abilitante rispetto alle risorse interne.

Oggi si avvia la fase di progettazione operativa, che prevede un primo  pacchetto di proposte formative e la raccolta dati, sulla base delle esigenze di ciascun territorio, dei bisogni rilevati, del tipo di progettualità da implementare e del livello di capabilities di ogni struttura amministrativa coinvolta.

La partecipazione ai lavori del Terzo Settore è fondamentale e garantita sia dalla presenza di loro rappresentanze nel Tavolo dei Sindaci/Assessori ed in tutti gli organismi di governance del progetto, in quanto stakeholders fondamentali dei processi di innovazione da individuare, progettare ed implementare.

 
Il programma di questa prima giornata di lavoro prevede incontri, che si terranno presso la sala giunta e presso il salone d’onore del municipio:

dalle ore 10,00 alle ore 11,30  – incontro con la giunta e segretario generale;
ore 11,30 alle ore 12,30/13,00 – incontro con il Dirigente e lo staff del settore sociale;
dalle ore 14,30 alle ore 16,00 – lavoro interno per impostare la rilevazione dei dati degli interventi sociali ed indicatori dei bisogni sociali;
dalle ore 16,00 alle ore 17,30 – incontro con alcuni referenti del Terzo Settore;
dalle ore 17,30 alle ore 19,00 – incontro con consiglieri della seconda commissione consiliare;

Conclude l’Assessore Zambello “E’ un coinvolgimento sia del livello politico sia tecnico dell’Amministrazione comunale, che si confronterà con i soggetti significativi che operano nel sistema di aiuto alle persone e alle famiglie, seguendo la logica del Welfare di Comunità, orientato a potenziare ed a valorizzare il capitale sociale delle realtà locali.

Rovigo, 2 luglio 2020.

(Comune di Rovigo)

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