Presentato il programma “Estate 2020”, oltre 170 eventi gratuiti diffusi su tutto il territorio comunale

Cinema, teatro, musica e sport. Sono questi gli ingredienti di Estate 2020, il programma di eventi, tutti gratuiti, organizzato dal Settore Cultura del Comune di Venezia per i residenti che trascorreranno le vacanze in città. Questa mattina, a Ca’ Farsetti, sono state illustrate le oltre 170 iniziative che si snoderanno tra la terraferma e la città storica, comprese isole e litorali. Alla conferenza stampa di presentazione del ricco cartellone di appuntamenti erano presenti il capo di Gabinetto del sindaco, Morris Ceron, l’assessore alla Coesione sociale, Simone Venturini, quello al Turismo, Paola Mar, e il dirigente del Settore Cultura del Comune, Michele Casarin.

“E’ il terzo anno che proponiamo un panorama di eventi diffusi su tutto il territorio – ha spiegato Ceron – Il primo anno abbiamo avviato una sperimentazione con alcune iniziative legate al cinema itinerante, nelle località più amene del territorio. Ha funzionato e abbiamo ottenuto una buona risposta. L’anno scorso abbiamo allargato ulteriormente la proposta, lanciando il segnale che l’Amministrazione c’è ed è vicina a tutte quelle persone che per scelta, o per altri motivi, non possono partire per andare in vacanza. E’ stata un’evoluzione importante, con un programma molto ricco e al quale si sono aggiunti eventi teatrali, grazie anche all’avvio della collaborazione con il Teatro Stabile. A fronte di un investimento importante di risorse abbiamo riscontrato una partecipazione entusiasmante, non c’è stato un evento che non sia stato apprezzato e partecipato in tutte le città. E’ la conferma di quanto sia importante dare la possibilità di far vivere a tutti la Cultura, per questo abbiamo deciso di portarla sotto casa dei nostri concittadini anche quest’anno. Senza dimenticare l’importanza della funzionalità educativa che la Cultura ha nei confronti dei più giovani che, sempre più spesso, partecipano agli appuntamenti. Anche per questo motivo abbiamo deciso di allargare la nostra proposta. Negli ultimi mesi il mondo è cambiato: in piena emergenza Covid, due mesi fa, abbiamo pensato di raddoppiare l’offerta perché ci attendiamo che molte persone non avranno, per varie ragioni, la possibilità di andare in vacanza. Sempre per via dell’emergenza, il cartellone di quest’anno porterà nuovi eventi anche nella città storica, dove negli anni passati avevamo invece necessità di liberare alcune zone. Estate 2020 è un panorama di eventi diffusi, sarà l’occasione per vivere e riscoprire la nostra città così come non l’abbiamo mai conosciuta. Al cartellone di iniziative estive si collegherà un altrettanto ricco calendario di manifestazioni a cui stiamo lavorando in vista del 2021, in occasione dell’anniversario dei 1600 anni dalla nascita di Venezia. Ancora una volta, il punto di forza del calendario estivo è stata la sussidiarietà, ovvero il coinvolgimento di associazioni e realtà che in questi anni hanno collaborato con l’Amministrazione e dalle quali continuano ad arrivare proposte di ampio respiro, per tutti i periodi dell’anno. Se vogliamo rilanciare la città questa è la via da seguire”. Alcuni eventi sono in via di definizione, altri sono già alle porte: “Abbiamo davanti a noi la sfida importante del Redentore – ha aggiunto il capo di Gabinetto – Con tutta la prudenza del caso e la collaborazione delle autorità competenti, sentiamo il peso e il dovere di doverlo fare. Dobbiamo dare un messaggio al mondo intero che bisogna ripartire, perché Venezia vuole vivere. Noi, Città del mondo, dobbiamo dare il buon esempio”. La presentazione di Estate 2020 è stata anche l’occasione per lanciare un messaggio di vicinanza al mondo dello Spettacolo, a tutte quelle persone che lavorano nel settore: “La Cultura non è fatta solo solo di monumenti, ma soprattutto di persone che lavorano per diffonderla – ha concluso Ceron – Spetta a noi il compito di difenderle, sono un nostro grande patrimonio. A livello istituzionale più alto, ci attendiamo che il prossimo anno ci sia un adeguato investimento nei confronti di tutte quelle figure che ruotano intorno al mondo dello spettacolo”.

“Nei periodi più duri dell’emergenza abbiamo lanciato lo slogan Vicini al Vicino – ha aggiunto l’assessore al Turismo, Mar – Credo che Venezia stia andando in controtendenza, la proposta Culturale offerta dalla Città avrà il grande merito di avvicinare le persone. Voglio ricordare l’impegno di molte associazioni che, nell’ambito della sussidiarietà, hanno voluto proporre e organizzare qualcosa di nuovo e di diverso per arricchire il panorama di Estate 2020. E’ la dimostrazione della capacità della cultura di educare il cittadino, grazie alle numerose proposte molte realtà artistiche del territorio potranno ripartire dopo i mesi di emergenza. Da assessore al Turismo voglio dare un consiglio ai cittadini – ha concluso Mar – Siate turisti nella vostra città, gli eventi diffusi daranno la possibilità di conoscere ogni angolo del nostro territorio”.

“Adesso va di moda sostenere che non si deve più parlare di centro città e periferie – ha spiegato l’assessore alla Coesione sociale, Simone Venturini – Cinque anni fa non era una cosa così scontata e fin da allora l’impegno dell’Amministrazione, criticata all’epoca per questa posizione, fu quello di parlare delle Città di Venezia, per dare l’idea di come la nostra sia così particolare, una Città multipolare, composta da più centri, che insieme compongono un mosaico meraviglioso che è il comune di Venezia. Dal punto di vista dell’animazione e delle proposte culturali, in alcune parti della città, abbiamo riscontrato una quasi totale assenza di offerte. Per questo motivo, fin dal 2015, è partito il nostro progetto di collegamento con tutte le realtà che compongono il territorio comunale. Oggi è il coronamento di un percorso significativo che culmina con questa ricchissima proposta culturale e di animazione, segnale di un impegno profuso per l’inclusione e la coesione sociale. Il poter offrire eventi diffusi, infatti, è frutto di un percorso nel quale si è lavorato per la ricucitura di tutte le realtà cittadine: non esistono centri e periferie, tutti devono avere accesso alla proposta culturale della Città di Venezia. Non consideriamo gli oltre 170 eventi come una cosa solo del Comune, la vera sfida vinta è stata quella di riattivare la collaborazione con tutte quelle realtà che in questi anni hanno stretto un patto con la Città per per animare ogni angolo del nostro territorio. Estate 2020 sarà un richiamo anche per i visitatori che sceglieranno di venire a Venezia. Se è stato possibile organizzare questo cartellone è merito soprattuto del sindaco Luigi Brugnaro che ha dato la spinta a questo progetto, con l’obbiettivo di contaminare di entusiasmo la nostra Città”.

Il palinsesto di Estate 2020 è articolato, diversificato e pensato per incontrare i gusti di tutti. Le manifestazioni si svolgeranno in ottemperanza alle disposizioni e alle regole di distanziamento attualmente in vigore nell’ambito dell’emergenza Covid-19. Dopo il primo programma di teatro all’aperto iniziato lo scorso 16 giugno con il grande successo di Andrea Pennacchi, si riparte l’11 luglio con Cinemoving e Marghera Estate che vedranno rispettivamente ben 76 serate dedicate al cinema sotto casa e 44 con il tradizionale e consolidato cartellone in piazza Mercato. E poi il Bike-in Parco Catene con 10 serate di cinema, 6 concerti e altri 11 spettacoli di teatro all’aperto a cura del Settore Cultura. Torna anche quest’anno la felice esperienza di Venice Open Stage e del Teatro Stabile del Veneto con oltre 12 appuntamenti della rassegna Sotto Casa. E, per finire, lo sport con oltre 13 piastre per il basket in ogni angolo della città.

Tutte le iniziative sono online sul sito www.culturavenezia.it ed è possibile seguire ogni aggiornamento sui canali social di CulturaVenezia. Il progetto è stato cofinanziato dall’Unione europea-Fondo Sociale Europeo, nell’ambito del Programma Operativo Città Metropolitane 2014-2020.

Questo il calendario degli eventi di Estate 2020:

  • Marghera Estate 2020. E’ all’insegna dello spettacolo, della comicità, della storia e della musica ed arriva con 11 serate rispettando le norme vigenti in materia di sicurezza a causa dell’emergenza sanitaria. Il Settore Cultura del Comune di Venezia non rinuncia alla programmazione estiva della piazza più amata della terraferma veneziana e come ogni anno offre per l’estate 2020 – che segna anche il traguardo dei quarant’anni di Marghera Estate – un calendario variegato che in questa edizione, dall’11 al 25 luglio, darà spazio agli spettacoli dal vivo, superando il format delle passate edizioni che prevedeva principalmente i concerti live.
  • Cinema Sotto le Stelle. Dal primo agosto torna in Piazza Mercato il consueto appuntamento per offrire una valida opportunità a chi resta in città e chi non sa rinunciare ai film di qualità sul grande schermo.
  • Cinemoving 2020. Sono 76 le serate dedicate al cinema itinerante pronto ad arrivare sotto casa, in ogni angolo della città. L’inizio è fissato l’11 luglio a Favaro, l’ultima data il 18 settembre in via Piave. Nel mezzo decine di appuntamenti in tutto il comune, tra cui spicca l’amatissimo cinema di campo San Polo con ben 17 serate.
  • Bike-in.  E il cinema quest’estate si guarda anche dalla bicicletta. La nuova rassegna è partita il 29 giugno con 10 serate per godersi il cinema dalla propria bicicletta o comodamente seduti su plaid sistemati sul prato del Parco Catene, il tutto curato dall’Associazione Marghera 2000.
  • Io sono Teatro… tra la gente. Dopo il grande successo delle sette serate organizzate tra piazzetta Malipiero, il cortile della Biblioteca Civica VEZ in Villa Erizzo e il parco del teatrino Groggia, il teatro raddoppia con altre 11 serate in nuovi affascinanti luoghi della città come l’arena del parco Bissuola, campo San Polo, Malamocco e Pellestrina.
  • Musica in Campo. La musica non poteva mancare nelle serate d’estate: il jazz arriva a Mestre con quattro concerti dedicati alle sonorità internazionali che riempiranno le serate tra parco Bissuola e piazzetta Malipiero. In campo anche la GOM, la giovane Orchestra Metropolitana che invaderà i luoghi della città con i suoi giovani musicisti.
  • Teatro Stabile del Veneto. Un salone, un forte, un parco, una villa, una piazza: ogni spazio è buono per diventare palcoscenico e portare il divertimento direttamente “sotto casa”. Con il progetto “Sottocasa. Teatro nelle Città”, promosso dallo Stabile del Veneto e dal Comune di Venezia, per il secondo anno lo spettacolo esce dalle sale per animare nuovi spazi urbani e dare vita ad un’esperienza artistica coinvolgente e capace di mettere in contatto attori e spettatori fuori dalle consumate rotte quotidiane del centro storico.
  • Venice Open Stage. Torna anche quest’anno la manifestazione teatrale internazionale che vede a San Sebastiano a Venezia il suo quartier generale. 13 serate di teatro dal 21 luglio al 3 agosto e per finire, un’appendice di tutto fascino nella splendida cornice di Sant’Erasmo.
  • Sport. Oltre 13 piastre dedicate ad uno degli sport più popolari e vincenti della nostra città: il basket. Gare di tiri da tre in ogni angolo di Venezia e Mestre per scoprire nuovi talenti della pallacanestro.

(Comune di Venezia)

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