Sorrisi e soddisfazioni per tutti, in primis per coloro che si sono laureati campioni nazionali, ma anche per chi scendendo in acqua ha scoperto di poter superare i propri limiti, innalzando ulteriormente l’asticella. Forte Marghera questa mattina è tornata ad ospitare per la terza volta i Campionati italiani di paracanoa discesa e slalom (per quest’ultima disciplina le gare si disputeranno domani, domenica 27 settembre). Tra pagaiate, virate e lotte col cronometro, sono stati 25 gli atleti disabili di tutte le età, dai giovanissimi ai senior, che si sono sfidati tra il Canal Salso e la baia di Forte Marghera, in un percorso ad anello di poco meno di 2 chilometri. Gli atleti, rappresentanti di cinque società sportive, hanno gareggiato ognuno nella propria categoria e sono stati divisi tra coloro che sono affetti da disabilità intellettiva relazionale, da disabilità visiva e da disabilità motoria.
La manifestazione, che ha dimostrato quanto lo sport costituisca uno strumento fondamentale di inclusione sociale, è stata organizzata dalla Federazione Italiana Canoa Kayak e dal Canoa Club Mestre asd, con il supporto del Comune di Venezia e della Fondazione Forte Marghera, oltre che dei volontari della Croce Rossa e delle “Pink Fire”, associazione della Lilt composta da donne operate per tumore al seno.
Alle premiazioni hanno partecipato anche la presidente del Consiglio comunale Ermelinda Damiano, l’assessore alla Coesione sociale Simone Venturini e il presidente e il direttore della Fondazione Forte Marghera, rispettivamente Stefano Mondini e Marco Mastroianni. “Una splendida giornata in quella che è ormai diventata la ‘casa’ della paracanoa in città – hanno dichiarato Damiano e Venturini – Non solo oggi abbiamo assistito a gare dall’elevato tasso tecnico, ma abbiamo anche dato la possibilità agli atleti di misurarsi con le proprie capacità e i propri limiti, un elemento importante in un percorso di crescita e inclusione sociale che l’Amministrazione comunale in questi anni ha sempre appoggiato favorendo la pratica dello sport in sicurezza”.
“Siamo molto soddisfatti – commenta il presidente del Canoa Club Mestre asd e direttore di gara Diego Dogà – questa due giorni di gare è stata fortemente voluta dalla federazione per dimostrare che è possibile organizzare manifestazioni sportive all’altezza, tra un piano anti Covid dettagliato e personale qualificato per assistere gli atleti. C’è tanta voglia di ripartire, perché queste discipline rendono possibile una situazione di ‘equità’ tra gli atleti impossibile da garantire nella vita di tutti i giorni. Si gareggia con avversari dello stesso livello, cercando ogni volta di superare la propria asticella personale. Oggi c’è chi ci ha riempito il cuore con la propria performance, è stato un onore organizzare questa quarta edizione dei Campionati italiani di paracanoa”.
Di seguito i vincitori nelle varie categorie:
- Kayak (K1) KL3 – Riccardo Novella (Cus Pavia)
- Kayak (K1) KL2 – Lucio Chiozzotto (Canoa Club Mestre)
- Kayak (K1) B1 – Angelo Lova (Canottieri Ticino Pavia)
- Kayak (K1) DIR A MASCHILE – Marco Zemello (Canoa Club Mestre)
- Kayak (K1) DIR A FEMMINILE – Elisa Renier (Canoa Club Mestre)
- Kayak (K1) DIR B – Giacomo Lugato (Canoa Club Mstre)
- Kayak (K1) DIR B GIOVANISSIMI – Francesco Focardi (Canoa Club Mestre)
- Kayak (K1) DIR A SQUADRE – Alberto Foglia, Marco Zemello, Giacomo Lugato (Canoa Club Mestre)
- Kayak (K1) DIR B SQUADRE – Lorenzo Visinoni, Francesco Focardi, Paolo Giora (Canoa Club Mestre)
Mestre, 26 settembre 2020
