Aggiornamenti alle disposizioni diocesane per la celebrazione di alcuni sacramenti e la ripresa delle attività in parrocchia in particolare con i minori
Tenendo conto delle ultime indicazioni date dalla Conferenza Episcopale Italiana, dal Ministero dellInterno e dalla Regione Veneto in relazione allemergenza sanitaria da COVID-19, si comunicano i seguenti aggiornamenti liturgico-pastorali per la Diocesi di Vicenza.
1) Nella celebrazione del Battesimo dei bambini si mantengano le seguenti attenzioni:
a) Nei riti di accoglienza il segno di croce, sulla fronte del battezzando, venga fatto solo dai genitori.
b) Colui che presiede, ogni volta che si avvicina al bambino, deve indossare la mascherina.
c) Prima di ogni unzione pre-battesimale e crismale, il ministro deve igienizzare il dito con un prodotto disinfettante.
d) Nel caso del battesimo di più bambini al momento dellinfusione si abbia cura di evitare il riutilizzo dellacqua; essa può essere raccolta a parte nella seconda vasca, se cè, del fonte battesimale oppure in un apposito contenitore.
e) La veste bianca e il cero siano affidate fin dallinizio della celebrazione ai familiari, cosicché il ministro possa limitarsi a dire la formula, senza avvicinarsi al bambino e alla famiglia.
f) Il rito dellEffeta deve essere omesso.
Per quanto possibile, si assicuri una formazione adeguata ai genitori. Per ulteriori informazioni sulle proposte formative, si chiede gentilmente di rivolgersi allUffìcio per la Pastorale del Matrimonio e della Famiglia (tel. 0444 226551 in orario dufficio; e-mail: famiglia@vicenza.chiesacattolica.it ).
2) Si ricorda che è possibile predisporre la celebrazione della Cresima di ragazzi, giovani e adulti purché:
a) venga assicurato un percorso di formazione; per informazioni rivolgersi allUfficio per lEvangelizzazione e la Catechesi (0444226571 – catechesi@vicenza.chiesacattolica.it’);
b) si organizzino gli incontri di preparazione nel rispetto delle norme vigenti;
c) le celebrazioni avvengano in piccoli gruppi; se fuori dalle Messe dorario si assicuri la presenza almeno dei catechisti e di altri ministri, così da garantire un minimo di dimensione comunitaria nel rispetto del distanziamento sociale;
d) laddove è possibile, si può celebrare anche di venerdì sera oppure di sabato mattina.
Nella Chiesa latina il Sacramento della Confermazione è riservato al Vescovo per esprimere la dimensione diocesana e universale della vita ecclesiale; spetta in ogni caso al Pastore della Diocesi delegarne ad altri la presidenza. Fintantoché perdurerà lattuale situazione emergenziale, il parroco potrà essere eccezionalmente delegato dal Vescovo a presiedere la celebrazione qualora non sia possibile assicurare la presenza del Vescovo o dei ministri straordinari della Confermazione.
3) Limpiego di cori e cantori, durante le funzioni religiose o in occasione di eventi di natura religiosa, «è possibile, purché i componenti mantengano una distanza interpersonale laterale di almeno un metro e almeno due metri tra le eventuali file del coro e dagli altri soggetti presenti. Tali distanze possono essere ridotte solo ricorrendo a barriere fisiche, anche mobili, adeguate a prevenire il contagio tramite droplet. Leventuale interazione tra cantori e fedeli deve garantire il rispetto delle raccomandazioni igienico-comportamentali ed in particolare il distanziamento di almeno 2 metri» (Nota del Ministero dell’Interno – Dipartimento per le libertà civili e limmigrazione del 13 agosto 2020). Garantendo il rispetto delle suddette indicazioni, ai componenti del coro è permesso di non usare la mascherina durante il canto.
Nel caso gli spazi dove il coro si deve posizionare non fossero sufficienti, si consiglia di impiegare solo una parte dei cantori (es. due soprani, due contralti, due voci maschili, ecc.), tenendo il resto dei componenti nellassemblea.
4) Per quanto riguarda la capienza massima degli edifici di culto, il Comunicato della Regione Veneto – Area sanità e sociale del 26 agosto 2020 ammette la possibilità di far partecipare alle celebrazioni liturgiche un numero maggiore di 200 persone a condizione che si garantisca la distanza minima di sicurezza, che deve essere pari ad almeno un metro laterale e frontale e il rispetto di tutte le altre disposizioni igienico-sanitarie previste dalla normativa vigente.
Per quanto concerne la presenza dei fedeli in chiesa, «non sono tenuti allobbligo del distanziamento sociale i componenti dello stesso nucleo familiare o conviventi/congiunti, parenti con stabile frequentazione; persone, non legate da vincolo di parentela, affinità o di coniugio, che condividono abitualmente gli stessi luoghi e/o svolgono vita sociale in comune» (Nota del Ministero dell’interno – Dipartimento per le libertà civili e limmigrazione del 13 agosto 2020).
5) Le offerte siano raccolte secondo modalità che garantiscano il distanziamento e il rispetto delle norme igienico sanitarie (per esempio attraverso contenitori collocati agli ingressi o in altro luogo idoneo oppure con apposite borse per la questua; si consiglia di effettuare la raccolta dopo la comunione per non rendere necessaria unulteriore igienizzazione delle mani da parte dei fedeli). In ogni caso si eviti di affidare la raccolta ai ragazzi.
6) Possono essere messi a disposizione i foglietti per la Messa e gli avvisi parrocchiali, chiedendo ai fedeli di portare a casa il proprio. I foglietti eventualmente lasciati sulle panche andranno eliminati, evitando così di utilizzarli nuovamente. Non vanno fomiti altri sussidi per la liturgia o il canto che ne prevedano il riutilizzo.
7) Potrà essere presente un numero limitato di ministri che prestano il servizio allaltare, garantendo il distanziamento e il rispetto delle norme igienico sanitarie.
8) Il sacramento della Penitenza sia amministrato in luoghi ampi e areati, che consentano a loro volta il pieno rispetto delle misure di distanziamento e la riservatezza richiesta dal sacramento stesso. Sacerdote e fedeli indossino sempre la mascherina. Non si usino i confessionali.
9) Si coglie loccasione per ricordare il calendario aggiornato delle prossime Giornate Mondiali e Nazionali:
SETTEMBRE:
27 settembre: 106a Giornata del migrante e del rifugiato (venga devoluto il 25% di quanto raccolto nei modi ordinari)
OTTOBRE:
4 ottobre: Giornata per la carità del Papa (vengano devolute tutte le offerte raccolte nelle forme ordinarie e particolari)
18 ottobre: 94a Giornata missionaria (vengano devolute tutte le offerte raccolte nelle forme ordinarie e particolari)
NOVEMBRE
1 novembre: Giornata della santificazione universale 8 novembre: 70a Giornata del ringraziamento 15 novembre: 4a Giornata dei poveri
21 novembre: Giornata delle claustrali
22 novembre: Giornata di sensibilizzazione per il sostentamento del clero
Per quanto riguarda la catechesi, si suggerisce di fare riferimento al testo Ripartiamo insieme. Linee guida per la catechesi in Italia in tempo di Covid (cfr. file allegato Ripartiamo insieme) dell’Ufficio Catechistico Nazionale, quale aiuto per comprendere il senso e lo stile della nuova partenza. Per maggiori informazioni rivolgersi allUfficio per lEvangelizzazione e la Catechesi (tel. 0444226571 in orario dufficio; e-mail: catechesi@vicenza.chiesacattolica.it ).
Per le attività con i minori ci si dovrà attenere alle Linee orientative per la ripresa dei percorsi educativi con minori, elaborate dallUfficio Giuridico della CEI, con relativa modulistica (cfr. file allegato Linee orientative con Allegato 1 _Partecipazione percorsi catechistici minorenni COMPILABILE e Allegato 2_ Patto Responsabilità – Catechesi COMPILABILE)
Nelle prossime settimane si consiglia di valutare con i consigli pastorali, gli educatori e i/le catechisti/e, le modalità possibili di ripresa delle attività da programmarsi nel mese di ottobre.
12) Nelle prossime settimane è previsto larrivo delle prime copie del nuovo Messale Romano. I Vescovi del Triveneto hanno deciso di iniziare a impiegarlo a partire dalla Messa della prima domenica di Avvento. Come segno di comunione si è invitati ad attenersi a questa indicazione.
Le presenti indicazioni resteranno valide fino a nuove disposizioni.
Vicenza, 22 settembre 2020
L’Ordinario diocesano
mons. Lorenzo Zaupa – Vicario Generale
Il Cancelliere vescovile
don Enrico Massignani
Allegati