Una notizia a lungo attesa, festeggiata con soddisfazione: l’inserimento dei Colli Euganei nella lista dei siti Mab Unesco premia l’impegno di chi vive e lavora su un territorio unico e straordinario, in particolare degli agricoltori, afferma Coldiretti Padova. “E’ il risultato di un lungo e certosino lavoro che mette in luce quanto di meglio abbiamo sui nostri Colli Euganei – afferma Roberto Lorin presidente di Coldiretti Padova – è il riconoscimento di un patrimonio in cui l’agricoltura gioca un ruolo da protagonista. Pensiamo alla viticoltura, ma anche alla diffusa attività agrituristica, all’olivicoltura di qualità e a diverse altre produzioni d’eccellenza.
Sono centinaia e centinaia le imprese agricole inserite in questo contesto paesaggistico e ambientale in cui l’attività dell’uomo è intrecciata da secoli con il paesaggio e lo caratterizza. Ci auguriamo che l’inserimento dei Colli Euganei nella lista dei siti Mab Unesco diventi il volàno per valorizzare e promuovere il turismo rurale, all’insegna della sostenibilità ambientale, ma anche dell’attenzione verso l’agricoltura, presidio attivo del territorio. Il nostro plauso va al Parco Regionale dei Colli Euganei e a tutti gli attori che hanno permesso di raggiungere questo bel traguardo, che ora deve trasformarsi in un nuovo punto di partenza”, conclude Lorin.
“Oggi gli occhi sono puntati sulle eccellenze dei Colli Euganei – aggiunge il direttore di Coldiretti Padova Carlo Belotti – punti di forza ai quali il settore primario contribuisce in maniera determinante, rappresentando insieme al turismo la principale risorsa di un territorio da tutelare e difendere. Questo grazie al lavoro quotidiano degli agricoltori, all’impegno costante di uomini e donne che sono la vera ricchezza dei nostri Colli Euganei”.