15 agosto 2024
(Arv) Venezia 2 ago. 2024 – “Il danneggiamento della statua di Sant’Antonio, ritrovata decapitata all’interno della chiesa di Scalini, frazione di Arsiero, rappresenta l’ultima di una lunga serie di vandalismi contro i simboli della nostra tradizione. Mi riferisco al furto della statua della Madonna avvenuto a Forni nel 2023. Ma non sono mancati altri episodi, sempre nelle vallate dell’Alto Vicentino. Purtroppo, questi atti vanno a colpire non solo un importante oggetto che è simbolo religioso, ma anche l’immagine collettiva da esso tramandata alle nostre comunità”. Queste le parole con cui il consigliere regionale della Lega-Liga Veneta, Andrea Cecchellero condanna l’episodio.
“Oltretutto, è inaccettabile che ciò avvenga tra le comunità alpine dell’Alto Vicentino, sempre distintesi per l’accoglienza, il rispetto, la solidarietà e l’altruismo nel segno del Leone di San Marco. Un leone presente ovunque nelle nostre vallate, quasi a vigilare il territorio. Se poi le indagini dovessero confermare l’origine straniera dei responsabili, allora si aprirebbe un filone sui problemi d’integrazione. Certo, i carabinieri della locale stazione stanno facendo il proprio lavoro. Ma, nel mentre, – sottolinea il consigliere – condanno senza appello questo atto spregevole e insensato, esprimendo solidarietà alla comunità colpita. E invito a supportare le stesse forze dell’ordine ove possibile, in modo da porre fine al più presto ad azioni che minano la serenità del territorio”, conclude Cecchellero.