Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Cariverona ha approvato un finanziamento di 290.000 euro per il progetto triennale “Pascoli delle terre alte: patrimonio da salvaguardare e rigenerare”, promosso dalla Provincia di Belluno, sostenuto dal Circolo Cultura e Stampa Bellunese, con il forte appoggio di Veneto Agricoltura e la collaborazione di: Dipartimento di Agronomia dell’Università di Padova, Istituto Agrario “Della Lucia” di Feltre, Lattebusche, Regole di Monte Salatis, Casada, Ampezzo, Consorzio Val Visdende, Comune di Livinallongo e varie malghe della zona.
L’obiettivo principale è incentivare approcci migliorativi sui pascoli e nelle malghe, al fine di valorizzare aree che sono state trascurate per anni.
Gli interventi previsti includono la rimozione di erbe infestanti, il ripristino della biodiversità, la sistemazione dei sentieri, la costruzione di recinzioni per facilitare la coesistenza tra animali domestici e selvatici, e l’adeguamento dei punti di abbeveraggio per una gestione ottimale delle risorse idriche.
Il piano mira a soddisfare vari bisogni del territorio: rigenerazione ecologica della biodiversità vegetale, supporto economico alle produzioni zootecniche e casearie, conservazione paesaggistica attraverso la gestione di prati e pascoli, e promozione turistica delle aree coinvolte.
Nicola Dell’Acqua, direttore di Veneto Agricoltura, sottolinea l’importanza del progetto per lo sviluppo della montagna e del settore primario, oltre che per la lotta al cambiamento climatico: “Il recupero dei pascoli e della biodiversità delle praterie d’alta quota è considerato un passo cruciale che offre risposte concrete anche a livello economico, motivo per cui Veneto Agricoltura sostiene con convinzione il progetto”.
ph. telebelluno.it
