I Precedenti
Salgono a un totale di 61 i provvedimenti di D.A.SPO. (27 già pendenti più ulteriori 34), nei confronti degli ultras del Padova riconducibili ai gruppi “Educazione Padovana” e “UPD”.
Nel dettaglio, 20 degli odierni daspati sono risultati recidivi in quanto già gravati da precedenti provvedimenti interdettivi, e con a carico, a vario titolo, precedenti di polizia in materia di reati quali rapina, rissa, porto abusivo di armi, violenza, furto, lesioni, percosse, discriminazione.
Sul punto il Questore della Provincia di Padova Marco Odorisio ha evidenziato come “queste persone non hanno nulla a che vedere con le manifestazioni sportive e gli incontri calcistici. Si tratta di individui violenti dove l’evento sportivo diviene il pretesto o il presupposto per potersi muovere e mettere in atto condotte violente ed aggressive. Come già dimostrato in precedenti occasioni, e come confermato da quest’ultimo episodio, in maniera proditoria e premeditata gli ultras del gruppo “Educazione Padovana” e “UPD”, hanno volutamente evitato i controlli predisposti lungo il tragitto ed allo stadio di Cesena, effettuando finanche un sopralluogo prima della partita al fine di poter in gruppo aggredire i sostenitori cesenati.
Gli accertamenti hanno confermato come per 20 di loro si tratti di casi di recidiva o plurirecidiva, persone violente, a vario titolo gravate da reati contro la persona ed il patrimonio come rapine, risse, violenza, percosse, lesioni ed altri reati.
Una risposta immediata, per il ripristino della legalità e del rispetto delle regole, affinché sia preservata e garantita la sicurezza e l’incolumità della stragrande maggioranza dei tifosi e degli spettatori che si recano ad assistere alle partite di calcio.
Queste persone con le loro condotte violente finiscono con il danneggiare il buon nome sia della società sportiva che della stessa città”.
I DASPO sono stati eseguiti a carico di:
- Un 47enne, membro del gruppo Educazione Padovana e già gravato da DASPO nel 1995 dal Questore di Cremona, nel 1999 per anni 5 dal Questore di Padova, nel 2005 per anni 3 in occasione di Padova-Reggiana, pluripregiudicato per rapina, tentato omicidio, omicidio stradale, rissa, resistenza, lesioni personali, violenza privata, furto, discriminazione razziale, minaccia, evasione, DASPO della durata di 10 anni con obbligo di firma della durata di anni 6.
- Un 59enne, membro del gruppo Educazione Padovana e già gravato da DASPO nel 2001 per anni 2 dal Questore di Padova, nel 2005 per anni 3 in occasione di Padova-Reggiana, con precedenti per resistenza, rissa, atti persecutori, lesioni personali e percosse e con precedenti per reati contro l’ordine pubblico, DASPO della durata di 5 anni con obbligo di firma della durata di anni 5
- Un 38enne, membro del gruppo Educazione Padovana e già gravato da DASPO nel 2010 per anni 5 in occasione di Modena-Padova, nel 2019 per anni 5 dal Questore di Rimini, con precedenti per percosse, resistenza, violenza, oltraggio a pubblico ufficiale, e con precedenti per reati contro l’ordine pubblico, un DASPO della durata di 8 anni con obbligo di firma della durata di anni 6.
- Un 32enne, membro del gruppo Educazione Padovana e già gravato da DASPO nel 2012 per 1 anno in occasione di Juve Stabia-Padova, nel 2014 per 4 anni dalla Questura di Palermo, con precedenti per rissa, DASPO della durata di 5 anni con obbligo di firma della durata di anni 5.
- Un 42enne, membro del gruppo Educazione Padovana e già gravato da DASPO nel 2005 per anni 3 in occasione di Padova-Reggiana, nel 2009 per anni 1 in occasione di Ravenna-Padova, nel 2016 per anni 5 in occasione di Alessandria-Padova, con precedenti per reati contro l’ordine pubblico, rissa, resistenza, DASPO della durata di 8 anni con obbligo di firma della durata di anni 5.
- Un 36enne, membro del gruppo Educazione Padovana e già gravato da DASPO nel 2018 per anni 2 in occasione di Vicenza-Padova. Veniva inoltre indagato dalla Questura di Vicenza ai sensi DL 122/1993 art 2 comma 1 (discriminazione razziale/saluto romano). Annovera precedenti di polizia per furto, e per reati contro l’ordine pubblico, DASPO della durata di 5 anni con obbligo di firma della durata di anni 5.
- Un 41enne, membro del gruppo Educazione Padovana e già gravato da DASPO nel 2008 per anni 1 dal Questore di Verona, positivo in banca dati SDI e condannato nel 2010 dal tribunale di Verona a due anni di reclusione per i reati di lesioni personali aggravato e per reati contro l’ordine pubblico, DASPO della durata di 5 anni con obbligo di firma della durata di anni 5.
- Un 32enne, membro del gruppo Educazione Padovana e già gravato da DASPO nel 2012 per 1 anno in occasione di Juve Stabia-Padova, nel 2014 veniva tratto in arresto in flagranza, e in seguito colpito da DASPO per anni 5, per i reati di resistenza, lesioni, rissa e porto di armi od oggetti atti ad offendere, DASPO della durata di 8 anni con obbligo di firma della durata di anni 5.
- Un 49enne, membro del gruppo Educazione Padovana e già gravato da DASPO nel 2009 per 2 anni in occasione di Reggina-Padova, e nel 2018 per anni 3 in occasione di Vicenza-Padova, con precedenti per reati di discriminazione razziale, DASPO della durata di 6 anni con obbligo di firma della durata di anni 5
- Un 50enne, membro del gruppo UPD e già gravato da DASPO nel 2004 per anni 1 in occasione di Spal-Padova, nel 2007 per anni 2 in occasione di Padova-Spezia, con precedenti per oltraggio, resistenza, danneggiamento, minaccia, violenza personale, rissa e lancio di materiale pericoloso, DASPO della durata di 5 anni con obbligo di firma della durata di anni 5.
- Un 38enne, membro del gruppo UPD e già gravato da DASPO nel 2012 per 1 anno in occasione di Juve Stabia-Padova, nel 2014 per 4 anni dalla Questura di Palermo, con precedenti per lesioni personali e rissa, DASPO della durata di 6 anni con obbligo di firma della durata di anni 5.
- Un 28enne, membro del gruppo Educazione Padovana e già gravato da DASPO nel 2023 per anni 1 in occasione di Padova-Lecco, con precedenti per percosse, DASPO della durata di 8 anni con obbligo di firma della durata di anni 5.
- Nei confronti di un 33enne, membro del gruppo Educazione Padovana e già gravato da DASPO nel 2018 per anni 1 in occasione di Vicenza-Padova, con precedenti per reati di discriminazione razziale, DASPO della durata di 8 anni con obbligo di firma della durata di anni 5.
- Un 33enne, membro del gruppo UPD e già gravato da DASPO nel 2012 per 1 anno in occasione di Juve Stabia-Padova, nel 2014 per 3 anni dalla Questura di Palermo, nel 2018 per anni 5 in occasione di Vicenza-Padova, con precedenti per rissa e resistenza a pubblico ufficiale, DASPO della durata di 10 anni con obbligo di firma della durata di anni 6.
- Un 22enne, membro del gruppo Educazione Padovana e già gravato da DASPO nel 2023 per anni 1 in occasione di Padova-Lecco, con precedenti per percosse, resistenza pubblico ufficiale e lesioni personali, DASPO della durata di 7 anni con obbligo di firma della durata di anni 5.
- Un 28enne, membro del gruppo UPD e gravato da DASPO nel 2016 per anni 2 dal Questore di Pordenone, con precedenti per danneggiamento e per reati contro l’ordine pubblico, DASPO della durata di 5 anni con obbligo di firma della durata di anni 5.
- Un 47enne, membro del gruppo Educazione Padovana e già gravato da DASPO nel 2018 per anni 1 in occasione di Vicenza-Padova, DASPO della durata di 6 anni con obbligo di firma della durata di anni 5.
- Un 32enne, membro del gruppo Educazione Padovana e già gravato da DASPO nel 2012 per 1 anno in occasione di Juve Stabia-Padova, DASPO della durata di 5 anni con obbligo di firma della durata di anni 5.
- Un 28enne, membro del gruppo Educazione Padovana e già gravato da DASPO nel 2019 per anni 2 dal Questore di Rimini, con precedenti per rissa, oltraggio e resistenza pubblico ufficiale e lesioni personali, DASPO della durata di 6 anni con obbligo di firma della durata di anni 5.
- Un 30enne, membro del gruppo UPD e già gravato da DASPO nel 2016 per anni 5 in occasione di Alessandria-Padova, con precedenti per resistenza a pubblico ufficiale e lancio di materiale pericoloso, DASPO della durata di 6 anni con obbligo di firma della durata di anni 5.