14 settembre 2024
(Arv) Venezia 14 set. 2024 – “Le oltre 2.200 aggressioni, verbali o fisiche, denunciate nel solo 2023 dal personale sanitario del Veneto, sono un dato drammatico. Un fenomeno in costante crescita, che sommato ai bassi stipendi, produce la fuga dal sistema sanitario pubblico”.
La presa di posizione è della consigliera regionale del Pd Anna Maria Bigon, alla luce “dei numeri forniti dal ministero della Salute”.
“Diventa indispensabile intervenire con una molteplicità di misure, fermando una china pericolosa per gli operatori che è destinata ad aggravare le condizioni di lavoro già rese molto pesanti per chi presta servizio nel pubblico a causa della carenza di personale – sottolinea l’esponente Dem – Bisogna puntare sulla maggiore sicurezza nei luoghi in cui vengono prestati i servizi sanitari, consapevoli tuttavia che l’inasprimento delle pene per chi si rende autore di aggressioni non basta”.
“Serve infatti un lavoro culturale, di prevenzione, per arginare comportamenti violenti che si rilevano anche in altri ambiti, come quello scolastico a danno degli insegnanti”, aggiunge Bigon.