(AVN) – Venezia, 16 settembre 2024
“La lavorazione del vetro artistico è un’eccellenza unica che si tramanda da secoli a Murano e rende la produzione vetraia veneziana un emblema di bellezza e arte. Saperla raccontare al mondo significa valorizzarla e proiettarla a livello globale, offrendo una vetrina che rende onore a tradizione, storia, passione e abilità dei nostri grandi maestri vetrai di Murano. Per tutto questo mi sento di ringraziare la scrittrice statunitense Tracy Chevalier per aver scelto di ambientare il suo ultimo romanzo a Venezia, scritto dopo aver studiato e vissuto a Murano”.
Così il Presidente della Regione Luca Zaia commenta l’uscita domani dell’edizione italiana dell’ultimo successo mondiale di Tracy Chevalier “The Glassmaker”, edito dalla vicentina Neri Pozza con il titolo “La maestra del vetro”. Il romanzo verrà presentato sabato prossimo all’Ateneo Veneto nell’ambito del programma della Venice Glass Week.
“E’ un romanzo storico che ci riporta alle atmosfere della Serenissima che esce in Italia grazie all’eccellente casa editrice vicentina Neri Pozza – continua Zaia –. Venezia non è solo bellezza da vedere, ma è bellezza che si tramanda dalle mani di maestri vetrai che, nonostante le grandi difficoltà di questi anni dati da crisi energetica e aumento dei costi delle materie prime, sono e restano artisti capaci di produrre capolavori unici, che possiamo trovare in tutto il mondo”.
Il romanzo ambientato a Murano nel 1486 racconta la storia della una giovane vetraia Orsola Rosso, personaggio di finzione che crea perle di vetro, intrecciata a molti personaggi storici dell’epoca, come ad esempio la maestra vetraia Marietta Barovier. I dettagli delle descrizioni sono frutto di un’attenta ricerca storica e, al di là della trama romanzesca, hanno il pregio di proiettare il lettore all’epoca della Serenissima, offrendo il punto di vista di una giovane donna che diventa maestra nell’arte del vetro.
“Ringrazio personalmente l’autrice che sarà a Venezia per la presentazione nei prossimi giorni – dichiara il Governatore Zaia – perché la sua opera è un prezioso strumento di conoscenza e di valorizzazione. Vedere raccontata un’eccellenza veneziana, antesignana del made in Italy nel mondo, con gli occhi di una scrittrice straniera ha un valore importante, perché permette di capirne il giusto valore e di saper collocare l’arte del vetro di Murano in un palcoscenico internazionale. Per questo dobbiamo essere molto grati alla Chevalier, che consegna anche alla storia letteraria maestre e maestri del vetro”.
(PRESIDENTE)