Premio Settembrini. Scelti i tre finalisti della 61.a edizione del premio letterario dedicato ai racconti. Il vincitore sarà proclamato a Mestre il prossimo 15 novembre

(AVN) – Venezia, 16 settembre 2024

 

La Giuria Tecnica del Premio “Regione del Veneto – Leonilde e Arnaldo Settembrini, Mestre”, presieduta da Giancarlo Marinelli e composta da Manlio Celso Piva, Massimiliano Forza, Simona Nobili, Maria Grazia Tornisiello, ha scelto la terzina finalista della 61^ edizione del concorso dedicato a racconti e novelle. Sono stati selezionati:

Helena Janeczek, Il tempo degli imprevisti, Guanda, 2024;

Michele Orti Manara, Cose da fare per farsi del male, Giulio Perrone editore, 2024;

Luca Ricci, Gotico rosa, La Nave di Teseo, 2024.

Il libro vincitore sarà deciso da una Giuria di 30 lettori selezionati tra 15 abbonati del Teatro Toniolo e 15 studenti universitari di Ca’Foscari nel corso della cerimonia-spettacolo che si terrà al Teatro Toniolo di Mestre il prossimo 15 novembre a partire dalle ore 18.00 a cui parteciperanno i tre scrittori finalisti. Al vincitore andrà un premio di 4.000,00 euro, mentre agli altri due finalisti vengono riconosciuti 1.000,00 euro ciascuno.

ll concorso, dedicato alla scrittura breve, nasce nel 1959 per iniziativa di Arnaldo Settembrini, commercialista mestrino rimasto vedovo, per ricordare la moglie Leonilde, scrittrice di racconti, a cui lo dedica. Gestito per anni dal fondatore, fino alla sua morte sopraggiunta nel 1986, fu affidato in seguito alla Regione del Veneto per precise volontà testamentarie. La Regione, con legge regionale 1 dicembre 1989 n. 49, ha assunto la gestione del concorso letterario, avviandolo nuovamente dal 1991, dopo un silenzio di cinque anni. Lo scorso anno il premio è stato vinto da Giuliano Citti con il libro All’ombra del Matajur.

“Il Premio Settembrini è uno dei più importanti premi nazionali dedicati ai racconti – commenta l’assessore alla cultura della Regione del Veneto Cristiano Corazzari – , e siamo davvero orgogliosi di aver contribuito a rendere più visibile e a diffondere tra i lettori questo genere letterario rispetto al tradizionale romanzo. L’importanza del Premio risiede anche nella capacità di far emergere nuovi talenti e di consolidare il ruolo del racconto nella letteratura italiana contemporanea. Esprimo i miei complimenti ai tre scrittori finalisti: arrivare in finale è già un grande riconoscimento del talento e della qualità delle opere. Per questo, invito tutti il 15 novembre prossimo al teatro Toniolo di Mestre per conoscere l’autore vincitore”.

(CULTURA)

(Regione Veneto)

Please follow and like us