Dopo le tappe di Cavallino Treporti e di Treviso, sbarca anche quest’anno nel nostro territorio comunale il “Festival chitarristico delle due città”. Un appuntamento oramai tradizionale per Mestre e Venezia, visto che si ripete per la quinta volta consecutiva, che è stato presentato questa mattina al Centro Candiani, con una conferenza stampa a cui hanno preso parte l’assessore comunale alla Promozione del territorio, Paola Mar, il direttore artistico dell’evento, Andrea Vettoretti e, in collegamento video, alcuni degli artisti previsti in cartellone.
Due le novità di questa edizione: la prima il coinvolgimento, nell’ambito di una logica sempre più “metropolitana”, di Cavallino Treporti, con il concerto di apertura tenutosi, con grande successo,.il 22 settembre; la seconda l’introduzione anche in una delle due tappe di Mestre (così come accade già da qualche tempo a Treviso) di un doppio concerto.
“Ringrazio anzitutto gli organizzatori – ha sottolineato l’assessore Mar – per aver confezionato anche quest’anno un festival di grande qualità. Un festival che da un lato ha la capacità di raccogliere in maniera sinergica, a volte riscoprendoli, e altre reinterpretandoli, vari tipi e generi musicali appartenenti alla nostra tradizione, non solo italiana, ma anche ‘mediterranea’. Dall’altro di saper parlare di temi importanti, come quelli legati alla sostenibilità ambientale e al futuro del nostro pianeta.”
Il primo appuntamento mestrino è fissato per venerdì prossimo, 4 ottobre, alle ore 21, al Candiani, con lo spettacolo del gruppo “Mediterraneo battente”, che presenterà, come ha spiegato in collegamento video Giovanni Seneca, musiche originali legate appunto al mare e alla chitarra “battente”, tipico strumento del sud Italia, ma anche canzoni mediterranee ‘multilingue’. Il giorno dopo al Candiani, sempre alla stessa ora, un doppio concerto, con protagonista nella prima parte l’ “Elisir duo”, che rivisita, come ha raccontato Andrea Candeli, con un viaggio in varie tappe, musiche tradizionali multietniche, a volte anche con improvvisazioni, legate alle sensazioni e all’ispirazione del momento, e la seconda con l’Exaudia Duo, che presenta una musica legata al genere ‘Etno world & new classical”.
L’ultima prestigiosa tappa è in programma mercoledì 4 dicembre al teatro La Fenice, dove Andrea Vettoretti presenterà, tra l’altro, in anteprima, il suo ultimo lavoro, “Il respiro dell’acqua”, legato a temi legati all’ambiente e alla sua salvaguardia.
I biglietti dei vari spettacoli possono essere acquistati in prevendita alla biglietteria del Candiani o anche nei giorni dello spettacolo dalle ore 19.40, nonché telefonicamente al numero 3200517000