08 novembre 2024
(Arv) Venezia 8 nov. 2024 – “Attorno al Piano triennale per la promozione e la valorizzazione dell’invecchiamento attivo abbiamo registrato l’apertura di un dialogo che ha portato all’approvazione di numerosi emendamenti da noi presentati e che sicuramente hanno migliorato il provvedimento. La strada tracciata è quella di un consolidamento delle reti di sostegno con i vari soggetti del territorio e per un rafforzamento del ruolo della consulta che rappresenta gli anziani. Così come è apprezzabile la decisione di ripristinare, anche attraverso la manovra di bilancio, uno stanziamento di un milione di euro, pari a quello triennio precedente allo stanziamento. Fiduciosi dunque in un impegno ancora più forte abbiamo espresso il nostro voto di astensione”. Il giudizio sull’esito della discussione d’aula in merito al provvedimento ‘Interventi di promozione e valorizzazione dell’invecchiamento attivo. Piano triennale 2024 – 2026’ è delle consigliere regionali del Pd, Francesca Zottis, Anna Maria Bigon e Chiara Luisetto. “C’è ancora molto da fare, soprattutto considerando che l’evoluzione demografica porterà nel 2050 ad avere più di un terzo dei veneti over 65. Il tema della solitudine degli anziani impone una azione di monitoraggio più precisa, che consideri anche le diversità territoriali presenti in Veneto. Per fare questo servono risorse costanti e adeguate, che non riducano il terzo settore ad una condizione da sfruttamento ma che vada a sostenere queste realtà in ogni fase della loro attività, garantendo un livello di formazione sempre più elevato e maggiori incentivi. Solo così possiamo affrontare il futuro dando agli anziani una prospettiva di vita più serena. Continueremo con il nostro lavoro costruttivo e di dialogo anche in vista anche della manovra di bilancio. Presentando un pacchetto di proposte per la formazione, gli Ats, il ruolo del terzo settore e il valore degli anziani nei documenti di indirizzo politico, oltre alle richieste puntuali dal punto di vista economico”.
