11 dicembre 2024
(ARV) Venezia 11 dicembre – “Siamo partiti da un documento incapace di affrontare le sfide che i cambiamenti del Veneto impongono. Con oltre 280 emendamenti, abbiamo ottenuto importanti modifiche, concrete, a tutela di diritti che da tempo non trovano piena garanzia nelle scelte di questo governo regionale”.
Il giudizio, al termine della discussione d’aula riguardante la Nota di aggiornamento al documento di economia e finanza regionale, è della consigliera del Pd, Chiara Luisetto, correlatrice del provvedimento “che contiene la programmazione delle politiche regionali dei prossimi anni”.
Il gruppo dem, dopo una discussione lunga due giorni: “Abbiamo ottenuto una serie di impegni significativi. Dai maggiori impegni per la tutela idrogeologica del territorio, fino al tema della riforma delle Ipab, da un primo riconoscimento delle figure dei caregiver familiari fino alla sanità territoriale. Le altre questioni sulle quali è stato messa nero su bianco una volontà di intervento riguardano: una maggiore attenzione al ruolo delle Ater e all’emergenza abitativa; potenziare le cure palliative, in particolare quelle domiciliari; favorire un sistema di mobilità sostenibile; garantire adeguati sostegni al settore manifatturiero in forte difficoltà, accompagnandolo nel percorso di transizione green e digitale; la lotta al caporalato; il rafforzamento delle misure di sicurezza nei luoghi di lavoro; una maggiore tutela dei lavoratori digitali intermediati da piattaforme; creare le condizioni di un lavoro di qualità per i giovani e le donne”.
Conclude la vice presidente della Prima Commissione: “Siamo soddisfatti del lavoro fatto, un impegno concreto che abbiamo condotto con serietà e puntualità. Ma pur con i significativi passi in avanti sul documento di programmazione, questo rimane un testo al di sotto delle aspettative, puntualmente smentite dalle previsioni del bilancio. Da domattina ripartiremo proprio da qui. Dalla nostra battaglia per il Veneto”.