ARRESTATO RAPINATORE IN STAZIONE E SEQUESTRATI CIRCA DUE ETTI E MEZZO DI HASHISH AL PORTELLO, SCOVATI DAL CANE POLIZIOTTO
Gli agenti della Questura di Padova, nell’ambito di un servizio straordinario di controllo del territorio in zona Portello e Stazione, nella serata di mercoledì 5 dicembre, hanno sequestrato sostanze stupefacenti nella zona della movida e successivamente tratto in arresto un ventiseienne straniero pluripregiudicato che, in Piazzale della Stazione, tentava di rapinare un altro cittadino straniero colpendolo al volto con diversi pugni.
Infatti nel corso dei dispositivi di prevenzione e di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti da parte della Polizia di Stato in zona Portello, nella serata di mercoledì 5 dicembre, gli agenti della Squadra Cinofili della Questura di Padova hanno svolto una specifica attività contro il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nelle aree della movida patavina.
I poliziotti, impegnati in operazioni di controllo straordinario nella zona del Portello rinvenivano e sequestravano, in prossimità della scalinata di Porta portello, 234,64 grammi di hashish a carico di ignoti. La sostanza stupefacente veniva rinvenuta occultata sotto le foglie lungo l’argine patavino a seguito di un servizio appiedato con l’ausilio del cane “KAMIKAZE”. Il cane, fiutata la sostanza, segnalava agli operatori la presenza dello stupefacente che, si presentava ai poliziotti suddivisa in due panetti sigillati con la scritta “Fanta”, da circa 100 grammi l’uno, ed un pezzo del medesimo stupefacente dal peso di circa 30 grammi.
Il servizio in zona Portello proseguiva poi con i controlli avventori in cinque diversi locali al centro della movida padovana, nell’occasione, venivano identificate circa 120 persone e verificate le condizioni di regolarità e sicurezza dei predetti esercizi commerciali.
Venivano effettuati infine controlli appiedati nell’intera area del Portello (via Belzoni, via del Portello, via Jappelli, via Morgagni e via Loredan) e lungo gli argini del fiume. Alcuni residenti si avvicinavano agli operanti della Polizia di Stato per ringraziarli della loro presenza in zona Portello.
Durante i servizi in questione, le pattuglie della Polizia di Stato che transitavano in zona Stazione ferroviaria, allertate dalle urla della vittima, intervenivano prontamente bloccando ed arrestando in flagranza di reato il rapinatore nell’immediatezza del fatto, lo stesso, veniva individuato dagli operanti mentre si allontanava dal luogo dell’aggressione in direzione Corso del Popolo.
La vittima, riferiva ai poliziotti di essere stata avvicinata dall’aggressore con l’intento di sottrargli del denaro e, di fronte al suo rifiuto, il rapinatore aveva iniziato improvvisamente a colpirlo al volto con dei pugni con l’intento di asportargli il denaro e il telefono in suo possesso. Nonostante la vittima si presentasse agli agenti in evidente stato di shock e con una ferita lacerocontusa al volto, riconosceva chiaramente il 26enne quale suo aggressore.
Il giovane, condotto presso gli Uffici della Questura veniva identificato per un cittadino gambiano, già segnalato per rapina e minaccia, indagato in stato di arresto per tentata rapina, associato presso la locale casa circondariale e posto a disposizione della Procura della Repubblica. Sempre il giovane, inoltre, è stato indagato per violazione del provvedimento di “Daspo Urbano” emesso dal Questore di Padova relativamente alle zone della Stazione e del centro cittadino.
Nell’ambito della medesima attività di controllo del territorio, sempre in Piazzale stazione, i poliziotti hanno fermato un 18enne marocchino irregolare sul territorio nazionale. Quest’ultimo è stato condotto in Questura per ulteriori accertamenti e denunciato per violazione dell’art. 10 bis del Testo Unico sull’immigrazione, poiché sprovvisto di qualsiasi permesso di soggiorno o richiesta di protezione internazionale in corso. Dagli approfondimenti condotti dall’Ufficio Immigrazione è emerso che lo straniero aveva fatto ingresso irregolarmente sul territorio nazionale circa 6 mesi fa.
Il 18enne è stato inoltre sanzionato amministrativamente ex art. 75 DPR 309/1990 poiché, trovato in possesso di 0,56 grammi di cannabis occultati nella cover del cellulare, prontamente sequestrati.