IL QUESTORE DISPONE COLLOCAMENTO CPR GRADISCA D’ISONZO E POTENZA DEI 3 IRREGOLARI.
Nell’ambito dei dispositivi di prevenzione, vigilanza e controllo del territorio effettuati dalle pattuglie della Polizia di Stato di Padova, gli agenti della Sezione Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura sono intervenuti, nella notte di martedì 7 gennaio, in un appartamento in zona Guizza, all’interno del quale erano state segnalate persone sospette.
Nello specifico, alle ore 2.40 della notte di martedì 7 gennaio, due pattuglie di Volante venivano inviate, su disposizione della Sala Operativa, in via Monti poiché, all’interno di un appartamento disabitato, veniva indicato da un condomino un via vai di persone.
Gli agenti, una volta sul posto, verificavano che effettivamente le luci dell’abitazione erano accese e, dopo qualche minuto, riuscivano a farsi aprire la porta.
Un giovane straniero, in evidente stato di alterazione alcolica, tentava sin da subito di non far accedere gli operatori in casa, mostrandosi ostile al controllo, ma gli agenti facevano ingresso all’interno dell’appartamento constatando come fosse in stato di totale degrado, con la presenza di rifiuti, sporcizia e indumenti ovunque.
Nel corridoio venivano trovati altri tre giovani i quali, anche loro come il primo, si mostravano ostili nei confronti degli agenti, uno di loro in particolare spintonava un poliziotto e gli intimava di uscire, mantenendo un comportamento aggressivo fino ad arrivare a scagliarsi fisicamente contro gli operatori che, con difficoltà, riuscivano a contenerlo.
Tutte le persone presenti venivano accompagnate in Questura e identificate per un 31enne, un 22enne, un 21enne ed un 18enne, tutti cittadini tunisini, di fatto senza fissa dimora, ed una 19enne di origine belga residente all’estero.
L’ostilità del 31enne continuava anche all’interno degli Uffici della Questura dove, per il comportamento di opposizione attiva tenuto dallo stesso, veniva deferito all’Autorità Giudiziaria.
Lo stesso, entrato in Italia dalla costa siciliana ad agosto 2019, ha a carico precedenti penali e di polizia in ordine ai reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, anche in concorso, false dichiarazioni sull’identità personale e immigrazione clandestina.
Anche il 18enne, suo connazionale, era stato già denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti ed è risultato privo di permesso di soggiorno.
All’esito degli accertamenti svolti, gli agenti hanno verificato che il 21enne ed il 22enne hanno fatto ingresso clandestinamente in Italia da Trapani nell’estate 2023 ed il 21enne è risultato tuttora irregolarmente presente sul territorio nazionale.
Per questo motivo, i tre cittadini tunisini irregolari venivano accompagnati, già nel pomeriggio di martedì 7 gennaio, da personale della Questura, presso i CPR di Potenza e Gradisca d’Isonzo dove, con provvedimento del Questore della provincia di Padova Marco Odorisio, venivano trattenuti in attesa del loro definitivo allontanamento dal territorio dello Stato, grazie all’assegnazione dei posti presso i CPR sul territorio nazionale da parte della Direzione Centrale dell’Immigrazione e della Polizia delle Frontiere.
Sono in corso approfondimenti sulla posizione della proprietaria dell’abitazione, non presente al momento del controllo.