QUESTURA DI PADOVA: IN QUIESCENZA IL SOSTITUTO COMMISSARIO FABRIZIO GIUNTA E IL SOVRINTENDENTE CAPO COORDINATORE CARLO PIETRO BARBIERO

Il Questore di Padova Marco Odorisio ha salutato il Sostituto Commissario della Polizia di Stato Fabrizio Giunta e il Sovrintendente Capo Coordinatore della Polizia di Stato Carlo Pietro Barbiero, che dal 1° febbraio sono ufficialmente in quiescenza.

Il percorso professionale del Sostituto Commissario Fabrizio Giunta

Arruolatosi nella Polizia di Stato nel 1984, il Sostituto Commissario Giunta ha intrapreso la propria formazione presso la Scuola Allievi Agenti di Trieste, completandola successivamente a Vicenza. Dopo un primo incarico al II° Reparto Celere di Padova, nel 1990 è stato assegnato alla Squadra Volante della Questura di Padova per poi passare alla Squadra Mobile, dove ha preso parte a importanti attività investigative che hanno portato all’arresto di pericolosi criminali e allo smantellamento di organizzazioni delinquenziali a livello nazionale ed internazionale.

Tra le sue indagini di maggior rilievo si annoverano:

  • L’arresto dei responsabili di una rapina a un istituto di credito (1996);
  • L’indagine su una setta operante tra Veneto, Marche e Rimini, che portò all’arresto del capo e dei suoi affiliati per associazione a delinquere, truffe aggravate e violenze sessuali;
  • L’arresto di latitanti affiliati al clan mafioso catanese “Santapaola”, il cui intervento scongiurò un duplice omicidio in Germania e a Rimini;
  • L’arresto del noto serial killer “Il Professore” (2001);
  • Il sequestro di ingenti quantitativi di armi e lo smantellamento di gruppi criminali dediti a rapine e assalti a portavalori, riconducibili alla “Mala del Brenta”;
  • Le indagini su reti delinquenziali dedite alla tratta di esseri umani e allo sfruttamento del lavoro irregolare.

Dal 2014 ha prestato servizio presso la DIGOS di Padova, distinguendosi in delicate attività di antiterrorismo internazionale. Ha condotto indagini che hanno portato all’individuazione di affiliati a gruppi estremisti jihadisti, con conseguenti provvedimenti di espulsione per motivi di sicurezza nazionale. Nel 2021 ha seguito da vicino il fenomeno dei movimenti No-Vax e No GreenPass, connesse alle dinamiche di sicurezza nazionale nel contesto dell’emergenza sanitaria.

Il percorso professionale del Sovrintendente Capo Coordinatore Carlo Pietro Barbiero

Arruolatosi nella Polizia di Stato nel 1984 come Agente Ausiliario presso il II° Reparto Celere di Padova, ha proseguito la formazione presso la Scuola Allievi Agenti di Vicenza nel 1986. In seguito, assegnato alla Questura di Milano, si è distinto per professionalità e dedizione nella Sezione Volanti.

Nel 1990 è stato trasferito alla Questura di Padova, dove ha operato nella Sezione Volanti prima di essere assegnato, nel 1993, alla DIGOS – Sezione Investigativa. In tale contesto, ha preso parte a numerose indagini su soggetti legati all’eversione.

Tra le operazioni più significative si annoverano:

  • L’indagine della Procura di Verona che portò, nel 1997, all’arresto di soggetti appartenenti a “Veneto Serenissimo Governo” e “Veneta Serenissima Armata”;
  • Le indagini (1995-2004) congiunte tra diverse Digos del Nord Est che portarono allo smantellamento dell’associazione terroristica “Nuclei Territoriali Antimperialisti”;
  • La partecipazione all'”Operazione Tramonto” (2006-2007), che condusse all’arresto di membri delle “Nuove Brigate Rosse”;
  • Le indagini sul “Comitato di lotta per la casa” (2015-2017), legato all’ex CPO Gramigna;
  • L’inchiesta su un gruppo anarco-insurrezionalista responsabile dell’attentato dinamitardo di Capodanno a Firenze (2017), nel quale fu ferito un artificiere della Polizia di Stato;
  • Le indagini sull’attentato al K3 di Villorba (TV) (2018), che portarono all’arresto dell’anarchico spagnolo Juan Antonio Sorroche Fernandez;
  • L’attività investigativa sul “Bangladesh Cultural Center” di Padova (2019), che condusse all’arresto e all’espulsione di soggetti coinvolti in coercizioni su minori;
  • Dal 2018 al 2025, il continuo impegno nelle attività info-investigative legate ai movimenti antagonisti e ambientalisti.

Il Questore di Padova e tutta l’Amministrazione della Polizia di Stato esprimono il loro sincero ringraziamento al Sostituto Commissario della Polizia di Stato Fabrizio Giunta e al Sovrintendente Capo Coordinatore Carlo Pietro Barbiero.

(Questura di Padova)

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