Mercoledì 26 marzo 2025, alle ore 12.30, nell’atrio monumentale di Palazzo Barbieri si inaugura la mostra documentale: “Dalle macerie alla rinascita. Il progetto di Ricostruzione negli archivi del Comune“
L’intento è quello di invitarci a riflettere sull’attuale conformazione urbanistica di Verona, erede della distruzione causata dai bombardamenti che hanno profondamente segnato la nostra città tra il 1943 e il 1945.
Realizzata grazie al lavoro dell’Archivio Generale del Comune di Verona, la mostra è il frutto di una preziosa collaborazione tra diversi settori dell’Amministrazione, associazioni e collezionisti privati.
Al centro dell’esposizione vi è il Piano di Ricostruzione, che rivela la complessità dell’opera svolta dall’ingegnere Plinio Marconi nello studiare e riprogettare urbanisticamente una città gravemente colpita, protagonista non solo della rinascita fisica ma anche di un vero e proprio boom demografico nel dopoguerra.
Attraverso documenti e fotografie d’epoca, la mostra racconta il contesto in cui è nato il Piano: dai bombardamenti che hanno ferito Verona nel profondo – con pesanti perdite umane e ingenti danni al patrimonio monumentale, artistico e culturale – fino alla fase immediatamente successiva alla fine della guerra. In quel periodo, la nuova Amministrazione comunale, guidata dall’allora sindaco socialista Aldo Fedeli, si trovò ad affrontare le enormi sfide legate alla ricostruzione della città e dei suoi ponti.
Ancora oggi, alcuni rifugi antiaerei – segnati sui palazzi del centro storico – testimoniano la difficile quotidianità vissuta in quegli anni.
Visitare questa mostra è un’occasione preziosa per tutte e tutti, in particolare per noi veronesi.
vedi la Mappa “Verona: dalle macerie alla rinascita”
Percorso espositivo
Gli enormi pannelli espositivi del 1948 esibiti danno immediatamente un’idea sintetica e generale di quanto il volto del centro di Verona sia mutato profondamente dopo la Seconda guerra mondiale.
I pannelli fanno inoltre da cornice alla teca dedicata alla biografia del loro autore che lavorò sia per l’amministrazione scaligera che per altri grandi Comuni come Bologna, Trento, Vicenza, Salerno, e di cui nel 2025 ricorrono i cinquant’anni dalla morte.
Il resto dell’esposizione è dedicato ad approfondimenti sul periodo e sul contesto in cui il Piano di Ricostruzione fu voluto dall’Amministrazione. Alla sinistra dei pannelli si trovano un totem e una teca che raccontano il primo Piano Regolatore progettato nel 1938 ma mai realizzato, la cronologia dei bombardamenti subiti da Verona e una panoramica dei danni da essi causati.
Al centro e alla destra della sala, documenti e fotografie testimoniano la distruzione e la ricostruzione di palazzo Barbieri, di alcuni ponti della città – con relativi modellini 3D, del Lazzaretto e del carcere agli Scalzi, punto nodale nelle vicende della Resistenza veronese.
Infine, le ultime due teche sulla destra raccontano il periodo amministrativo fra la fine della guerra e le elezioni del 1946 e un excursus sul sistema dei rifugi antiaerei presenti in città.
Informazioni e contatti
Archivio Generale del Comune di Verona
tel. 045 8077207
mail: archivio.generale@comune.verona.it
sito
Quando
Dal 25 marzo al 3 maggio 2025
dal lunedì al sabato
ore 9-17
Come
Ingresso libero
Organizzato da
L’Archivio Generale del Comune di Verona ringrazia per la collaborazione le Direzioni Attuazione Urbanistica-PEBA e Servizi ai Cittadini del Comune di Verona, l’Associazione Consiglieri Emeriti del Comune di Verona, l’associazione “Vivere la Storia”, Carolina Marconi, Giovanni Squaranti, Leonardo Milazzo.