Sono tremila i pellegrini della nostra diocesi in partenza il 25 aprile per Roma, insieme al vescovo Michele Tomasi, per vivere il Giubileo degli adolescenti, in programma dal 25 al 27 aprile. Ragazzi, ragazze e accompagnatori vivranno ugualmente questo momento di preghiera e fraternità, nonostante il tempo del lutto per la morte di papa Francesco e la coincidenza con il giorno del funerale, sabato 26.
Il Giubileo degli adolescenti è stato confermato, infatti, nel suo programma originale, con qualche variazione. Si svolgeranno il momento di preghiera della “Via Lucis” il 25 aprile, le piazze dei “Dialoghi con la città” di sabato 26 aprile, i pellegrinaggi alla Porta Santa e la Santa Messa, senza la canonizzazione del beato Carlo Acutis, che era prevista in piazza San Pietro il 27 aprile. Per il momento di lutto è annullata la festa musicale al Circo Massimo prevista per il 26 aprile alle ore 17. I giovani pellegrini non parteciperanno al funerale di papa Francesco, al quale concelebrerà, invece, il vescovo Michele, insieme a tutti i Vescovi.
Con i giovanissimi anche molti catechisti, catechiste e animatori. Saranno 2.600 a partire con i 50 pullman organizzati dalla Diocesi, mentre altri 400 si sono organizzati autonomamente con gruppi e associazioni. Ragazze e ragazzi nati dal 2008 al 2011, ovvero dalla terza media alla terza superiore, faranno l’esperienza del pellegrinaggio giubilare.
I giovanissimi pellegrini che arriveranno a Roma saranno 80mila da tutto il mondo, 12mila dal Triveneto