Dall’edizione 2025 del prestigioso Film festival “RAM – Rovereto Archeologia Memorie” arriva un importante riconoscimento per il documentario “Diventare Matteotti”, prodotto dalla Provincia di Rovigo e inserito nel Progetto “Giacomo Matteotti, la vita e il sogno”, selezionato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ambito del bando indetto per il centenario dell’uccisione del politico polesano. Il docufilm, diretto dai registi Alberto Gambato e Camilla Ferrari – autrice anche delle musiche – con la sceneggiatura originale di Laura Fasolin, ha ricevuto la menzione speciale nella categoria “Memoria e storia”. A far breccia nell’autorevole giuria del festival è stato soprattutto il meticoloso lavoro di raccolta e digitalizzazione di documenti pubblici e privati che, unito ad una sapiente e coinvolgente regia, ha consentito di far luce sul periodo della formazione di Giacomo Matteotti.
“Diventare Matteotti” è riuscito nell’intento di “raccontare la giovinezza trascorsa a Fratta Polesine, durante la quale il politico ha coltivato il suo senso di giustizia, che sarebbe stata la sua vocazione per tutta la vita – si legge nella motivazione del riconoscimento – Severo è il racconto del ragazzo e del giovane uomo, senza fronzoli e insieme suggestivo, a tratti commovente. Di Giacomo Matteotti probabilmente sapevamo tutto, non però di questi suoi anni di formazione, di preparazione a quel che sarebbe diventato”.
La menzione speciale ottenuta al RAM si aggiunge ai già tanti applausi raccolti negli ultimi mesi dal documentario, prima in occasione delle proiezioni organizzate nell’ambito del Progetto “Giacomo Matteotti, la vita e il sogno” e poi nei principali festival nazionali del settore. All’orgoglio della Provincia di Rovigo per l’importante riconoscimento, si aggiunge quello dei soggetti co-finanziatori dell’iniziativa: i Comuni di Badia Polesine, Fratta Polesine, e Villanova del Ghebbo, oltre a Cgil Veneto e Cgil Rovigo (in rappresentanza anche di SPI CGIL Rovigo, SPI CGIL Veneto e FLAI CGIL Rovigo). Gioiscono naturalmente anche tutti gli altri enti e associazioni che hanno contribuito alla riuscita del Progetto “Giacomo Matteotti, la vita e il sogno” in veste di co-partecipanti. La menzione speciale ricevuta a Rovereto rappresenta, soprattutto, il meritato premio per i giovani professionisti polesani che hanno curato regia e sceneggiatura, oltre che per gli attori coinvolti nelle riprese.
“Siamo estremamente felici per l’apprezzamento che il documentario ‘Diventare Matteotti’ ha raccolto in questo prestigioso festival – sottolinea il presidente della Provincia di Rovigo, Enrico Ferrarese – Il riconoscimento premia l’ambizione di aver voluto realizzare un prodotto culturale che non fosse solo vincolato alla celebrazione del centenario, ma diventasse strumento di memoria sempre a disposizione di tutti, per mantenere vivi anche in futuro gli ideali e i pensieri di Matteotti attraverso l’inedito racconto della sua giovinezza”.
