Siccità, Scarabel (M5S):

“Ci sarebbe acqua per un altro mese, ma serve accordo con Trento. La Regione convochi un tavolo”

Sui fondi per l’irrigazione:

“siano mandati prima a chi ha i progetti pronti, come il Veneto”

Il consigliere regionale del M5S Simone Scarabel, che segue il settore dell’agricoltura e sta lavorando sull’emergenza siccità in commissione, ha avuto un colloquio con il direttore unione veneta bonifiche, Crestani Andrea, dal quale sono emerse opportunità che secondo i 5 Stelle devono essere colte.

Scarabel chiede alla Giunta regionale di incontrare al più presto i rappresentanti della Provincia autonoma di Trento:

“Da Trento dovrebbero rilasciare almeno 140 metri cubi al secondo di acqua per garantire le loro colture. Di conseguenza arriverebbe acqua a noi, lungo l’Adige. La Giunta deve incontrarsi con la provincia autonoma di Trento affinché si trovi un accordo perché questo avvenga. Le risorse idriche ci sono. I consorzi di bonifica stimano che in questo modo potremo affrontare il prossimo mese. Regione Veneto e Provincia autonoma di Trento si devono incontrare da settimane ma non lo fanno. Non c’è altro tempo da perdere, la Regione convochi la riunione, per trovare un accordo politico. L’acqua c’è, serve l’accordo”.

Altra partita aperta è quella dei fondi SFC.

Scarabel spiega:

“Nei fondi sviluppo e coesione sono previsti 300 milioni di euro per il settore irriguo, che però rischiano di finire quasi tutti in altre aree d’Italia dove non possono essere utilizzati per mancanza di progetti.
Scadendo, i fondi che altrove non spendono, tornano a noi.
Ciò che i consorzi chiedono, e noi con loro, è che questi soldi non facciano il giro d’Italia in base ad una distribuzione basata su logiche geografiche, con ulteriore perdita di tempo. Si diano prima a chi ha già i progetti pronti per utilizzarli. In Veneto abbiamo progetti per 200 milioni di euro che possono partire subito per evitare il ripetersi dell’emergenza in futuro”.