Il territorio di Caorle è del tutto particolare per la sua ricchezza e varietà: dal grazioso centro storico che ricorda una Venezia in miniatura, ai diciotto chilometri di spiaggia di sabbia dorata affacciata sull’Adriatico, alla natura incontaminata offerta dalla laguna, dove tra le valli e le barene si trovano i tipici “casoni”, tipiche costruzioni usate in passato dai pescatori durante il periodo della pesca.
La stagione balneare, che offre ai turisti amanti del mare oltre 250 strutture alberghiere, numerosi appartamenti per vacanza, villaggi turistici, campeggi ed un migliaio di posti barca distribuiti nelle due darsene cittadine, la Darsena dell’Orologio, Bandiera Blu ininterrottamente dal 1992, e Marina 4, dove attraccano unità da diporto anche di grandi dimensioni, ben si concilia con le caratteristiche storiche e naturalistiche del territorio, nonché con la vita di tutti i giorni dei residenti e con le attività di pesca, da sempre risorsa primaria per Caorle.
In un territorio così configurato, si è reso necessario attuare delle azioni di salvaguardia dell’ambiente.
L’avvio a febbraio 2018 della raccolta dei rifiuti porta a porta nell’area cosiddetta di Ponente (viale Marconi, rione Santa Margherita e Villaggio dell’Orologio), ha portato ad agosto 2018 la percentuale di rifiuti differenziati al 53% contro il 47% rilevato nello stesso periodo del 2017, incrementandola così del 6%.
Lo scorso anno, inoltre, erano state raccolte 5.690 tonnellate di rifiuto secco non riciclabile, scese nei primi otto mesi del 2018 a 5.150, con una diminuzione del 9%.
Risultati importanti per una località balneare, raggiunti grazie all’impegno dei cittadini nel corretto conferimento dei rifiuti. Ma non solo: anche i pescatori sono stati coinvolti. Il loro fondamentale ruolo di “sentinelle del mare” è, da quest’anno, coadiuvato da un punto di raccolta dei rifiuti provenienti dal mare, fortemente voluto da Legambiente Veneto, Comune di Caorle, Capitaneria di Porto e A.S.V.O. S.p.A.
A.S.V.O. S.p.A., l’azienda che si occupa della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti a Caorle e negli altri dieci Comuni limitrofi, facenti parte del Mandamento di Portogruaro, ha puntato molto sulla comunicazione all’utenza non solo per informare del passaggio dalla raccolta stradale al porta a porta, ma anche per far comprendere a cittadini e turisti l’importanza delle buone pratiche atte a preservare l’ambiente.
Nel 2019 A.S.V.O. S.p.A. avvierà la raccolta dei rifiuti porta a porta anche nella zona Levante di Caorle, l’unica ancora servita dalla raccolta stradale. Ciò porterà sicuramente un grande beneficio a tutta la comunità ed allo straordinario territorio di Caorle.
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