Sesta Commissione – “Audito il Presidente di ‘Veneto Film Commission’, Bacialli, in merito alla situazione della Fondazione”

Sesta Commissione – “Audito il Presidente di ‘Veneto Film Commission’, Bacialli, in merito alla situazione della Fondazione”

(Arv) Venezia 9 ott. 2019 –     Nella seduta odierna della Sesta Commissione consiliare permanente, presieduta da Alberto Villanova (ZP), con Vice Presidente Francesca Zottis (PD), è stato audito il Presidente di ‘Veneto Film Commission’, dottor Luigi Bacialli, per l’acquisizione di informazioni in ordine ad attività e programma di iniziative della Fondazione.

Il Presidente Bacialli ha esternato soddisfazione “per la proficua collaborazione che abbiamo intrattenuto, fin dall’inizio, con la Regione, soprattutto nella lunga e difficile fase della costituzione della Fondazione e del riconoscimento della sua personalità giuridica. Dobbiamo ancora nominare il Direttore, avendo incontrato alcune difficoltà amministrative. Spero, tuttavia, che il tutto possa essere definito entro fine mese, per essere pienamente operativi. Manca ancora, inoltre, la struttura amministrativa della Fondazione e le necessarie risorse umane. La nostra mission è quella di favorire al massimo tutti i professionisti in ambito cinematografico che desiderano lavorare in Veneto, non solo gli imprenditori stranieri, ma soprattutto quelli locali, valorizzando e magari anche formando le professionalità venete e, di conseguenza, promuovere il nostro territorio. Cercheremo anche di attrarre nuovi soci, come Camere di Commercio e Associazioni, per poter disporre di ulteriori importanti fonti di finanziamento”.

Il Presidente Villanova ha sottolineato come “la Veneto Film Commission deve porsi come punto di riferimento a livello regionale, superando e facendo sintesi delle realtà operanti a livello provinciale, al fine di essere veramente competitiva in campo nazionale e internazionale”.

La Commissione, inoltre, ha licenziato a maggioranza il Progetto di Legge regionale n. 350, primo firmatario il consigliere Franco Gidoni (LN), “Disposizioni di semplificazione per gli impianti natatori”, con modifiche della L.R. 2 aprile 2014, n. 11, ‘Legge Finanziaria regionale per l’esercizio 2014’, munito del parere favorevole della Prima Commissione in ordine alla parte finanziaria e già votato articolo per articolo dai commissari. Per l’esame dell’aula consiliare, Relatore è stato nominato Franco Gidoni, Correlatore Simone Scarabel (M5S).

Con questa proposta normativa, si vuole, semplicemente, estendere le semplificazioni di cui all’articolo 50 delle succitata legge, anche agli impianti natatori, ritenendo che i servizi presi in considerazione possano essere forniti senza alcun problema, anche presso tali strutture, i cui clienti potranno così usufruire di maggiori opportunità. In particolare, l’articolo 50 della L.R. 11/ 2014, ha introdotto alcune semplificazioni degli adempimenti amministrativi per i servizi accessori presso le strutture ricettive, che riguardano la messa a disposizione di saune, bagni turchi, bagni a vapore, vasche con idromassaggio e altri servizi similari, ad uso esclusivo degli ospiti e con funzione meramente accessoria e complementare rispetto all’attività principale della struttura ricettiva. In particolare, tali semplificazioni evitano di subordinare l’erogazione dei servizi appena elencati alla presenza dì soggetti in possesso della qualificazione professionale dì estetista, nonché alla segnalazione certificata dì inizio attività (SCIA). Rimane, comunque, fermo il possesso dei requisiti igienico-sanitari dei locali e l’obbligo del titolare o gestore della struttura ricettiva dì fornire al cliente le necessarie informazioni sulle modalità di corretta fruizione dei servizi e dì assicurare la presenza dì personale addetto che eserciti la vigilanza.

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(Consiglio Veneto)

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