Venezia, 17 dicembre 2019 – «La Basilica di San Marco non rappresenta solo la storia della nostra regione, ma dell’intera cristianità. Ecco perché lo stanziamento di un milione di euro, votato oggi a maggioranza dal Consiglio regionale del Veneto per riparare, seppur in parte, gli enormi danni subiti dalla Basilica durante l’acqua alta di novembre è un atto dovuto. È davvero spiacevole, quindi, vedere che i colleghi del Movimento 5 Stelle, astenendosi sul voto, hanno scelto di mostrarsi incuranti ai bisogni di Venezia e di un capolavoro artistico invidiatoci da tutto il mondo». Così Nicola Finco, capogruppo della Lega in Consiglio regionale del Veneto, commenta l’approvazione da parte del Consiglio regionale della legge di iniziativa della Giunta regionale, di cui era relatore, per lo stanziamento di un milione di euro come parziale ristoro dei danni subiti dalla Basilica di San Marco dopo l’acqua granda di novembre.
«Nel corso del sopralluogo in Basilica della scorsa settimana – continua Finco – i consiglieri hanno potuto verificare con i propri occhi i danni immensi subiti da San Marco. Mosaici distrutti, oro corroso, colonne mangiate dal sale: pezzi della nostra storia portati via dall’acqua alta. Non possiamo assolutamente condividere l’opinione del Movimento 5 Stelle, secondo cui non è nostro compito stanziare i fondi necessari solo perché la Basilica è proprietà dello Stato Vaticano. È anzi nostro dovere, in quanto cittadini e in quanto veneti, fare il possibile per ripristinare e custodire questo patrimonio lasciatoci dai nostri antenati e tramandarlo ai nostri figli. I consiglieri 5 stelle hanno perso, ancora una volta, un’occasione per fare una bella figura davanti ai cittadini».
