Sociale – Ruzzante, Bartelle, Guarda (Veneto 2020): “Assistenza disabili, un diritto mai subordinato a vincoli di bilancio. Ora la Regione si adegui”
(Arv) Venezia 8 Gen. 2020 – “Dopo la sentenza del Consiglio di Stato, che ha condannato l’Ulss 6 al risarcimento per mancata assistenza, abbiamo presentato un’Interrogazione per chiedere alla Giunta di emanare delle Linee guida per le Ulss del Veneto”.
Ne danno notizia i consiglieri regionali del Coordinamento Veneto 2020, Piero Ruzzante (LeU), Patrizia Bartelle (IIC) e Cristina Guarda (CpV), che spiegano” la sentenza del Consiglio di Stato è una buona notizia per chi, come noi, crede nel principio del diritto universale alla salute. L’assistenza alle persone con disabilità non può essere subordinata alla disponibilità di risorse pubbliche; ha torto l’Ulss 6, che aveva rifiutato l’accesso di una persona disabile con la motivazione di ‘aver esaurito i posti nel centro diurno’. Aveva invece ragione la famiglia, che ha lottato non solo per il figlio ma per tutte le ragazze e i ragazzi con disabilità”.
“Nella mattinata di oggi, abbiamo così depositato un’Interrogazione a risposta immediata per chiedere all’Assessore regionale alla Sanità ‘se ha diramato o provvederà a diramare a tutte le ULSS venete indicazioni/linee guida, o ogni atto di specie comunque denominato, sulla scorta di quanto contenuto nella sentenza n. 1/2020 del Consiglio di Stato’” – informano Ruzzante, Bartelle e Guarda, che aggiungono “nel Veneto amministrato dalla Lega può succedere che a una persona disabile venga detto: spiacente, non possiamo aiutarti perché mancano le risorse. È la stessa Lega che, con Zaia alla guida della regione, restituisce ogni anno 150 milioni di euro al 2% di veneti più ricchi”.
“La nostra idea di Veneto è un’altra – ribadiscono in conclusione Ruzzante, Bartelle e Guarda – a tutte le persone disabili, deve essere garantita l’opportuna assistenza, il bilancio regionale deve essere costruito in modo tale che questo principio sia calato concretamente nella realtà. Prima la salute, dopo gli sconti fiscali”.
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