La Giunta approva i progetti definitivi per il recupero di due aree dell’arsenale Nord

La Giunta comunale, riunitasi nei giorni scorsi a Ca’ Farsetti, ha approvato, su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici Francesca Zaccariotto due delibere riguardanti l’Arsenale di Venezia per un totale di 400 mila euro.

Nello specifico, dopo che la Giunta lo scorso 23 dicembre ha approvato i progetti di fattibilità tecnico ed economica ha dato ora il via libera a quelli definitivi. La prima delibera, per un totale di 200mila euro, riguarda una pluralità di interventi di manutenzione diffusa, da eseguirsi sugli edifici dell’area dell’Arsenale Nord. Il lavoro più consistente riguarda l’edificio N116, un manufatto inserito nel complesso dell’Arsenale localizzato all’interno dell’area verde denominata Casermette. L’edificio al suo interno ospita una cabina di media tensione a servizio di alcune Tese dell’Arsenale e presenta un precario stato di conservazione. Gran parte della struttura di copertura è crollata sull’impalcato del solaio sottostante pertanto, a garanzia dell’incolumità dei fruitori degli spazi limitrofi e per garantire il buon funzionamento della cabina ubicata al piano terra, anche in funzione della seconda edizione del Salone Nautico di Venezia, si è deciso di mettere in sicurezza la struttura

La seconda delibera prevede invece interventi che interesseranno le pavimentazioni che costituiscono la chiusura del cavedio impiantistico realizzato nella banchina della Nuovissima, oltre che le pavimentazioni delle aree limitrofe allo scalo di alaggio e varo e delle aree adiacenti il bacino piccolo di carenaggio, al fine di eliminare barriere architettoniche e parti di pavimentazioni deterioratesi nel tempo. E’ inoltre previsto il ripristino di una vasca settica esistente al fine di un suo adeguamento igienico funzionale.

“L’Amministrazione comunale – commenta Zaccariotto – ha stabilito, su diretta indicazione del sindaco di Venezia Luigi Brugnaro – che, dopo il successo della prima edizione del Salone Nautico, si provvedesse a dare una significativa sistemazione delle aree esterne e dei fabbricati che il prossimo giugno ospiteranno la seconda edizione di un evento che ha dimostrato, in numero di accessi e in partecipazione di espositori, di essere un punto di riferimento per tutto il popolo del mare. Ecco quindi che con questi 400mila euro andremo a mettere a punto quelle aree che, dopo essere state abbandonate per decenni, ora tornano ad avere un ruolo in quella strategia di rilancio di una delle eccellenze veneziane nel mondo qual è la nautica”.

(Comune di Venezia)

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