Coronavirus: la protezione civile in prima linea a sostegno di chi ha necessità di avere la spesa a domicilio

Restare a casa continua ad essere, anche oggi, l’arma migliore a disposizione di tutti per combattere il diffondersi del contagio del virus Covid-19. Un dovere quindi prioritario per ognuno ma che può comportare varie difficoltà, spesso di ordine pratico.

Anche se i vari decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministri emanati nelle ultime settimane consentono spostamenti limitati per motivi di necessità, come ad esempio fare la spesa, non tutti i cittadini possono uscire di casa anche solo per fare rifornimento alimentare. Ci sono però persone infatti che, per vari motivi, non sono in grado di provvedere alla spesa di casa in autonomia. Per questi cittadini il Comune di Venezia mette a disposizione un servizio di spesa a domicilio.

Come funziona

Il primo passo da fare è contattare il call center DiMe telefonando al numero 041041.
Gli operatori faranno alcune domande per verificare se chi ha chiamato rientra nelle categorie che hanno diritto al servizio:
– persone positive al Covid-19 in autoisolamento
– persone in quarantena per aver avuto contatti con persone positive al virus
– persone sole, che non hanno nessuno che può aiutarle per la spesa.
La spesa che può essere consegnata comprende solo generi di prima necessità, cioè generi alimentari, prodotti per la pulizia e l’igiene personale e medicinali.

A questo punto il contatto viene girato alla Protezione civile comunale, che prenderà contatti con la persona che ha fatto richiesta e procederà alla consegna della spesa tramite i suoi volontari, secondo modalità differenti a seconda dei casi:
– se la persona che ha richiesto il servizio è sana riceve la spesa insieme allo scontrino e contestualmente procede al rimborso della cifra anticipata dal Comune per gli acquisti;
– se la persona è malata la consegna viene effettuata da operatori di volontariato in ambito medico, che lasceranno la spesa sulla soglia di casa evitando qualsiasi contatto con le persone destinatarie del servizio. Questo tipo di consegne viene garantito grazie al prezioso supporto della Croce verde di Mestre.

Attualmente – spiegano i referenti del Servizio Protezione civile comunale – sono circa 350 le famiglie che usufruiscono del servizio di spesa a domicilio e una settantina i volontari dei Gruppi comunali di Protezione civile impegnati ogni giorno nella distribuzione. (e quanti quelli della Croce Verde?)

Per tutti i cittadini interessati è inoltre disponibile sulla piattaforma online DiMe un elenco di attività commerciali che effettuato consegne a domicilio nel territorio comunale. Gli esercenti interessati a essere inseriti nell’elenco possono segnalare la propria attività compilando il form apposito sul portale.

“Grazie a tutti i volontari di Protezione Civile per il loro impegno e per la disponibilità nel sostenere chi, impossibilitato a farlo personalmente, ha necessità di avere la spesa a casa – commenta il sindaco Luigi Brugnaro – Vedere con quanto entusiasmo e voglia di fare vi siete messi a disposizione ci inorgoglisce e ci dimostra ancora una volta di quanta sensibilità ci sia a Venezia. Grazie per la vostra attività di volontariato, grazie per esservi subito messi a disposizione gratuitamente e così numerosi, sia per questo importante servizio che per la distribuzione di Città delle mascherine. Tutta Venezia è orgogliosa di voi”.

“I cittadini ci ringraziano ogni giorno per questa attività di sostegno – aggiunge Nicola Ligi, referente del Settore Volontariato della Protezione civile di Venezia – Per noi è una grande soddisfazione che ci sprona a fare sempre del nostro meglio. La situazione è difficile, e proprio per questo diventa importante impegnarsi per la collettività”.

(Comune di Venezia)

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