Prima commissione – Approvata la prima variazione al bilancio 2020. La parola passa al Consiglio
(Arv) Venezia 16 apr. 2020 – La Prima commissione permanente del Consiglio regionale del Veneto presieduta da Alessandro Montagnoli (Lega Nord), Vicepresidente Claudio Sinigaglia (Partito Democratico), nel corso dell’odierna seduta telematica, ha dato a maggioranza il proprio via libera al Progetto di legge n. 501, di iniziativa della Giunta regionale, contenente la prima variazione generale al bilancio di previsione 2020-2022. Il provvedimento potrà così essere inserito all’Ordine del giorno dei lavori dell’Assemblea legislativa: relatore per l’Aula, il Presidente Montagnoli; correlatore, il Capogruppo del Partito Democratico Stefano Fracasso (Partito Democratico).
Il provvedimento licenziato oggi, munito dei pareri delle altre Commissioni consiliari, contiene, come di consueto, il riesame dei budget assegnati con il bilancio di previsione 2020-2022, destinando a tale scopo, in totale, 18 milioni di euro. La prima versione della variazione di bilancio, del valore di oltre 5 milioni di euro (indirizzati, tra l’altro, a interventi infrastrutturali, alla promozione turistica e al comparto della pesca) era stata predisposta dall’esecutivo in un periodo antecedente rispetto al contingente stato di emergenza sanitaria, in risposta alla quale la Giunta ha presentato successivamente un ‘maxiemendamento’, illustrato nelle Commissioni nei giorni scorsi, che aggiunge 12,8 milioni di euro a sostegno delle famiglie e del tessuto economico, e in particolare: 4,5 milioni di euro a sostegno delle scuole paritarie; 3 milioni come contributo alle famiglie per le rette delle case di riposo; 1,5 milioni di euro per il ‘buono scuola’; 1,5 a titolo di contributo alla Cig dei lavoratori presso le Ipab; 1,5 a sostegno del pagamento dei canoni di locazione; 500mila euro a favore degli enti locali per progetti relativi allo smart working; 300mila euro per spese professionali di progettazione relative a lavori urgenti e indifferibili per la messa in sicurezza della linea ferroviaria Adria-Mestre.
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