CRV – “I risparmi dei Gruppi consiliari verranno destinati all’emergenza Covid- 19: votata la proposta normativa, primo firmatario Nicola Finco”

CRV – “I risparmi dei Gruppi consiliari verranno destinati all’emergenza Covid- 19: votata la proposta normativa, primo firmatario Nicola Finco”

12 maggio 2020 – Il Consiglio regionale del Veneto ha votato il Progetto di Legge n. 504 “Norme per la partecipazione dei Gruppi consiliari al sostegno delle politiche regionali: modifica della L.R. 27 novembre 1984, n. 56 ‘Norme per il funzionamento dei Gruppi consiliari’”, compresa la parte emendativa.

Come spiegato in aula dal Relatore e primo firmatario della proposta normativa, Nicola Finco (LN): “Con questo provvedimento, pensato assieme alla collega Silvia Rizzotto (ZP), mettiamo a disposizione le risorse non spese dai diversi Gruppi consiliari nel corso della Legislatura per far fronte all’emergenza Coronavirus. Viene modificata la L.R. n. 56/1984 inserendo un articolo che consente ai Gruppi consiliari di restituire, in tutto o in parte, i soldi non utilizzati per l’assolvimento delle loro funzioni istituzionali”.

Il Correlatore, Bruno Pigozzo (PD), ha sottolineato: “Questa norma assicura trasparenza e coerenza nella gestione delle risorse. Bene anche il monitoraggio da parte dell’Ufficio di Presidenza”. Appoggio pieno anche da parte del Capogruppo Dem Stefano Fracasso, Patrizia Bartelle (IIC), Andrea Bassi (FdI/MCR), Franco Ferrari (CpV).

Simone Scarabel (M5S) è invece intervenuto per respingere “l’etichetta di fare solo antipolitica che ci è stata ingiustamente cucita addosso”. “I risparmi andrebbero restituiti al termine di ogni anno”, ha quindi proposto Scarabel, anticipando alcuni emendamenti presentati. “Sarebbe preferibile che ciascun consigliere regionale restituisse i 4.500 euro al mese destinati alle spese di mandato”, ha concluso l’esponente Pentastellato, appoggiato dal Capogruppo M5S Jacopo Berti. “Non avevamo certo bisogno di una legge: noi abbiamo sempre rinunciato ai fondi del Gruppo”, ha puntualizzato Berti. “Il Movimento 5 Stelle ha restituito ai cittadini 110 milioni di euro, altro che antipolitica. A ogni modo, se questa è l’antipolitica, allora sono ben fiero di farvi parte”.

Piero Ruzzante (LeU) ha precisato: “Le risorse vanno destinate solo a situazioni di emergenza”. “Devono comunque essere garantiti i necessari mezzi finanziari per svolgere attività politica” – ha aggiunto – in modo da consentire anche ai non abbienti di partecipare all’esercizio della democrazia”. “E sono orgoglioso che ben 7 milioni e 800 mila euro, sui 13 milioni complessivamente risparmiati, siano frutto dell’impegno del Consiglio regionale”, ha concluso Ruzzante.

Orietta Salemi (CpV) ha illustrato alcuni emendamenti “finalizzati a fare chiarezza sui termini ‘emergenza’ e ‘straordinarietà’ a cui è collegato il provvedimento all’esame, offrendo così all’Ufficio di Presidenza indicazioni utili per il futuro”.

(Consiglio Veneto)

Please follow and like us