“Con la riapertura delle varie attività, dopo il blocco totale degli spostamenti, anche i direttori e i dipendenti degli uffici di Curia hanno iniziato da lunedì scorso progressivamente ad essere tutti presenti. In questi mesi non c’è stata una vera e propria sospensione, anzi per alcune realtà il lavoro è continuato come prima” scrive il vicario generale mons. Adriano Cevolotto, in una comunicazione inviata a tutti i sacerdoti.
“Ora si tratta di avviare l’apertura al pubblico. Le necessarie e doverose attenzioni impongono però che essa avvenga con orari e regole precise” aggiunge.
Gli uffici di Curia di Piazza Duomo dal 12 maggio saranno aperti al pubblico due giorni alla settimana, il martedì e il venerdì dalle 9,00 alle 11,30 anche se l’accesso sarà regolamentato in modalità differenziata, a seconda delle necessità.
Come regola generale per accedere agli uffici si chiede di fissare previamente un appuntamento, sia in caso di colloquio, sia per consegnare documenti da protocollare (soprattutto per quanto riguarda pratiche che riguardano l’Ufficio amministrativo).
Invece per le pratiche che interessano la Cancelleria (vidimazione matrimoni e legalizzazione firme) non sarà necessario fissare un appuntamento. Ugualmente per l’accesso all’Ufficio cassa.
L’Archivio storico diocesano non è ancora aperto per la consultazione.
Per gli Uffici di Casa Toniolo giungeranno a breve le comunicazioni necessarie.
